cDNA
Stefania Azzolini
DNA che viene sintetizzato invitro a partire da uno stampo di RNA maturo per azione della trascrittasi inversa. Questo enzima opera su un singolo filamento di mRNA generando [...] introni, che vengono rimossi con il processo di splicing in seguito al quale si forma l’RNA maturo. Una ’estremità poli-A e un cappuccio 5′; (c) l’mRNA viene messo in soluzione a contatto con un oligonucleotide primer di poli-T che ibridizza con la ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] ovata, Opuntia vulgaris ecc.).
Un capitolo interessante dell’embriogenesi si è aperto con lo sviluppo delle tecniche di coltura invitro di cellule e tessuti. Esse possono venir utilizzate per la propagazione massiva e la produzione di un grandissimo ...
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In biologia molecolare, qualsiasi traccia di DNA proveniente da organismi estinti o estratto da resti scheletrici fossili, per il cui studio a partire dalla seconda metà degli anni Ottanta l'impiego della [...] molecolare un potente strumento di amplificazione genica invitro.
Abstract di approfondimento da DNA antico di che causano l’AIDS (HIV-1 e HIV-2) ebbero origine in Africa, probabilmente attraverso la mutazione di virus delle scimmie. L’analisi ...
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Sigla di polymerase chain reaction («reazione a catena della polimerasi»), metodologia utilizzata per ottenere quantità che ammontano a μg di copie di segmenti specifici di DNA o di RNA, partendo da quantità [...] o inneschi, oligonucleotidi costituiti da circa 16 paia di basi che servono da inneschi per la sintesi del DNA invitro. Gli inneschi sono complementari alle sequenze fiancheggianti la regione che deve essere amplificata, e si appaiano sui filamenti ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] al terzo giorno di incubazione. L'identità degli effetti provocati dal sarcoma e dal veleno di serpente sia in esperimenti invitro che in vivo dimostrava che il fattore estratto dal veleno e dal tumore era della stessa natura. La scoperta tanto ...
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Biologia
In biologia molecolare, sequenza di DNA di regolazione, cui si lega la RNA polimerasi per iniziare la trascrizione (sintesi di RNA). La corretta trascrizione di un gene sia nei Batteri, sia negli [...] sequenza di consenso, formata da adenine e timine (TATA box), collocata in una posizione fissa a 25-30 nucleotidi dal sito di inizio della ) provoca una drastica diminuzione del tasso di trascrizione invitro. Le sequenze comprese fra TATA e il sito ...
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(App. IV, i, p. 291; V, i, p. 378)
Le conoscenze acquisite sulla struttura e la funzione degli acidi nucleici (v. nucleici, acidi, App. IV e V; riproduzione, XXIX, App. III, IV e V; genetica, XVI, App. [...] agli stessi procedimenti di analisi di quelle naturali: potranno essere purificate e utilizzate in sistemi invitro e in vivo; se ne potranno determinare le proprietà biologiche in funzione della dose; se ne potranno misurare l'emivita e i possibili ...
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Gli organismi pluricellulari hanno la necessità di specificare numero e caratteristiche funzionali delle singole cellule che li compongono, organizzarle in tessuti e organi, e orchestrarne la funzione. [...] di cellule endoteliali: se da una parte il TGF β è chiaramente citostatico e pro-apoptotico per le cellule endoteliali invitro, esso è necessario per la formazione della vasculatura e l'angiogenesi durante lo sviluppo e, nell'adulto, l'iniezione di ...
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Molecola
Amilcare Carpi De Resmini
(XXIII, p. 548; App. II, ii, p. 338)
Molecole messaggere gassose
Nell'organismo vivente, ordini e informazioni percorrono una rete nella quale le fibre nervose e gli [...] mediatore dell'attivazione neuronale) e da osservazioni funzionali condotte su una serie di modelli sperimentali che, dalle colture invitro, si estende fino ai paradigmi comportamentali dell'animale integro. Ne è uscita suffragata l'esistenza di una ...
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Plasmidi
Mariarita De Felice
Maurilio De Felice
I p. sono molecole di DNA di dimensioni ridotte, capaci di esistere come elementi genetici autonomi all'interno delle cellule. Essi sono molto diffusi [...] pBR322, un p. multicopie (circa 20 per cellula) di poco più di 4000 coppie di nucleotidi, ottenuto in laboratorio per successive ricombinazioni invitro da altri plasmidi. Esso contiene geni per la resistenza a due antibiotici e vari siti unici di ...
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in vitro
locuz. lat. (propr. «nel vetro»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a processi biologici che si fanno avvenire in laboratorio, dentro una provetta o in altro recipiente di vetro e,...
in vivo
locuz. lat. (propr. «nel vivo»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a osservazioni ed esperimenti che si compiono su organismi viventi, in contrapp. a quelli compiuti in vitro.