ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] il loro appoggio per la lega di Venezia e il 20 sett. 1493 l'E. fu promosso cardinale inabsentia e gli fu assegnato il titolo di S. Lucia in Silice, titolo che conservò fino alla morte.
Una lettera del padre, datata 23 settembre e spedita all'E ...
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CAPRIOLI, Tommaso
Gino Benzoni
Primogenito di Costanzo (1553-1609), figlio del giurista Camillo, e di Taddea di Marcantonio Martinengo della Pallata, nacque a Brescia nel 1575.
Famiglia, quella del [...] 1604 può rivolgere un proclama ai Transilvani come "cesareae maiestatis exercituum in Transilavania supremus et generalis excubiarum magister, et inabsentia... generalis", il Basta, "in Transilvania locumtenens". E il 1º nov. 1604 il rappresentante ...
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CAETANI, Bonifacio
Daniel Waley
Figlio primogenito di Benedetto (III), conte palatino e pronipote di Bonifacio VIII, nacque probabilmente intorno al 1290. Sua madre era quasi certamente Francesca Orsini, [...] C., nel settembre, condannò, nel palazzo comunale, undici cittadini di Anagni per avervi partecipato: sette erano fuggiti e furono condannati "inabsentia".
Alla morte del padre, nel 1327, il C. ereditò, con il titolo di conte palatino, i diritti sul ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] (nel 1410); fu pure notaio all'Antella (nel 1370) e a San Piero in Mercato (nel 1372).
Fu anche consigliere del Comune (nel 1381, nel 1383, ma a cui rinunciò per una non meglio conosciuta sua "absentia, longa" da Firenze; sempre nello stesso mese di ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] da dove scriveva al luogotenente generale del marchese di Mantova, Enea Furlano, dicendo di aver "fatto in questi tempi fastidiosi de l'absentia nostra di Monferrato per recreatione mia alchune belzerette", e a Isabella, lo stesso giorno, per unirle ...
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assenza
assènza s. f. [dal lat. absentia]. – 1. a. L’essere assente da un luogo in cui uno dovrebbe trovarsi o si trova abitualmente: a. dall’ufficio, dal lavoro, da una riunione; tornò dopo lunga a.; ha fatto parecchie a.; registro delle...
senza
sènza (ant. sanza) prep. [lat. absĕntiā «in assenza, in mancanza di»; cfr. l’ant. milan. asensa e il vernacolo tosc. insenza; per la variante sanza, v. sanza1]. – Indica esclusione, privazione, mancanza: sono s. un soldo equivale a «non...