AURISPA, Pirro
Amedeo Ricci
Nato a Macerata l'11 apr. 1799 da Livio, ed educato in un ambiente di patrioti, prese parte sin da giovane all'attività segreta dei carbonari maceratesi. Quando nel 1820 [...] maceratesi. Arrestato il 17 novembre, l'A. fu sottoposto a vari interrogatori, ma, avendo respinto recisamente tutte le imputazioni, fu rilasciato dopo alcuni mesi di segregazione nelle carceri di Macerata.
Nel novembre 1822 conseguì la laurea in ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] che si recò da Napoli a Roma per curare la ripresa dell'iniziativa in favore d'una sentenza assolutoria anche in assenza dell'imputato. Il Commendone non mancò di fare il suo dovere d'amicizia ("io gli ho prestato quel poco aiuto et consiglio che ho ...
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Diritto
Mezzo straordinario di impugnazione avente ad oggetto una sentenza di condanna divenuta irrevocabile. Sia per la fase di incardinamento della richiesta, sia per lo stesso giudizio di revisione, [...] . A seguito del giudizio può essere pronunciato il rigetto dell’istanza di revisione o dichiarato il proscioglimento dell’imputato con la revoca della sentenza revisionata. In quest’ultimo caso la corte ordina la restituzione delle somme pagate ...
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Bioetica
Per il servizio svolto dallo specialista in genetica medica su richiesta di una persona affetta da patologia a trasmissione ereditaria o dei familiari ➔ consulènza genètica.
Diritto
Nel diritto [...] per stabilire l’abitualità o la professionalità nel reato, la tendenza a delinquere e la personalità dell’imputato.
Il consulente tecnico propone pareri tecnici esposti oralmente oppure in memorie, può svolgere investigazioni per ricercare ...
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Sigla di Acquired Immune Deficiency Syndrome, condizione di deficienza immunitaria che, nella fase conclamata, porta progressivamente a morte il paziente per malattie infettive sovrapposte o tumori. La [...] l. 231/12 luglio 1999, ha stabilito che non può essere disposta o mantenuta la custodia cautelare in carcere quando l’imputato è persona affetta da AIDS conclamata o da grave deficienza immunitaria. In tali ipotesi il giudice deve disporre la misura ...
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D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] Il nome del D. fu però, negli ultimi anni, legato anche alle spiacevoli vicende di un processo che lo vide imputato di omicidio colposo per un caso di responsabilità professionale. Si trattò di una lunga e tribolata questione che ebbe vasta risonanza ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] volta divenuta irrevocabile, la sentenza è esecutiva e si forma il cosiddetto giudicato, il cui effetto comporta che l’imputato, prosciolto o condannato, non può essere di nuovo sottoposto a procedimento penale per il medesimo fatto storico.
P ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] in relazione col foro criminale, ibid., pp. 394-415, 639-660; In causa di omicidio volontario imputato a G. P., ibid., II (1876), pp. 75-97; In causa di fratricidio imputato ad A. Aquino, ibid., III (1877), pp. 513-535; L'uccisore dei bambini Carlino ...
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Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] e il presidente del Consiglio dei ministri. Le uniche differenze con la precedente normativa riguardavano la possibilità per l’imputato di rinunciare alla sospensione e la possibilità per la parte civile di trasferire l’azione in sede civile ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] temerari, sicché la causa assunse una certa gravità, il S. Uffizio romano e il Senato veneto ebbero a interessarsene e l'imputato subì anche la tortura (11 genn. 1569). Egli non era però tempra di martire, sicché prima negò il negabile, poi ammise ...
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imputato
s. m. (f. -a) [part. pass. di imputare]. – La persona nei confronti della quale è promossa ed esercitata (a opera del pubblico ministero) l’azione penale: arrestare, assolvere un i.; assumere la difesa degli imputati.
imputabile
imputàbile agg. [der. di imputare]. – 1. Di azione, colpa o sim., che si può con ragione imputare, la cui responsabilità si può cioè attribuire, a qualcuno: l’errore non è i. a nessuno di noi; l’incidente è i. alla distrazione dell’autista....