Regime penitenziario di rigore e colloqui difensivi
Carlo Fiorio
Attraverso la prima declaratoria di illegittimità dell’art. 41 bis l. 26.7.1975, n. 354 (d’ora in avanti: ord. penit.), la Corte costituzionale [...] : ben diverse, dunque, da quella resa possibile, in termini generali, dal citato art. 104, co. 3, cod. proc. pen. nei confronti dell’imputato in custodia cautelare».
25 In tal senso, v. la circ. DAP n. 297600-2009 del 3.9.2009, cit.
26 V. C. cost ...
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Luigi Kalb
Abstract
L’analisi è destinata ad evidenziare le caratteristiche della fase esecutiva, attivata al fine di dare attuazione al comando sanzionatorio contenuto nel provvedimento giurisdizionale [...] ricorso ai parametri di cui all’art. 133 c.p., una volta reputato idoneo il programma di trattamento presentato dall’imputato ed escluso che possa commettere ulteriori reati (art. 464 quater c.p.p.).
Nell’ordinanza che dispone la sospensione del ...
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Vedi Profili processuali della tenuita del fatto dell'anno: 2017 - 2019
Profili processuali della tenuità del fatto
Guido Colaiacovo
Introdotta dal d.lgs. 16.3.2015, n. 28, la causa di non punibilità [...] giudicato5. Lo scopo di queste previsioni è anche quello di tutelare tanto la persona sottoposta alle indagini e l’imputato che la persona offesa e la parte civile, attraverso il diritto all’informazione e alla partecipazione alle diverse occasioni ...
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BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...] 19 fqbbraio nel cui pomeriggio si doveva tenere il processo. Il B. poté quindi avere solo brevi contatti con l'imputato, ma riuscì a tenere un'arringa appassionata e stringente (se ne conservano gli appunti originali nel Landesmuseum Ferdinandeum di ...
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Diritto processuale penale
Mezzo di impugnazione non previsto in Costituzione, ma introdotto con legge ordinaria, attraverso cui le parti che vi abbiano interesse e considerino viziata, per motivi di fatto [...] definizione giuridica più grave. L’art. 593 c.p.p., modificato dalla l. 46/2006, stabilisce che il pubblico ministero e l’imputato (a eccezione dei casi espressamente previsti negli art. 443, co. 3, 448, co. 2, 579 e 680) possono proporre a. soltanto ...
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Modello processuale penale che accentra le tre distinte funzioni dell’accusa, della difesa e del giudizio, nella figura del giudice, attribuendogli il potere di attivarsi d’ufficio per ricercare i reati [...] obbligo di rispettare alcun limite nelle forme e nelle modalità della ricerca; e) per la presunzione di reità: l’imputato è considerato colpevole anche prima dell’accertamento processuale che conferma la fondatezza dell’accusa; f) per la carcerazione ...
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Giuseppe Della Monica
Abstract
Le rogatorie costituiscono lo strumento giuridico attraverso cui, in forza di accordi internazionali, l’autorità giudiziaria procedente ottiene il compimento, da parte di [...] art. 167 c.p.p.
Ai sensi dell’art. 726 bis c.p.p., anche la notificazione di un atto all’imputato, pure se detenuto, residente o dimorante su territorio italiano, può essere eseguita mediante la procedura semplificata della trasmissione degli atti al ...
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Aggiornamenti sulla «riforma Orlando» sul processo penale
Giorgio Spangher
Favorita dall’accordo politico sulla prescrizione, la riforma del Ministro della giustizia in tema di diritto penale, processo [...] fluidità del processo sono dedicate le previsioni in tema di definizione dei giudizi in caso di incapacità irreversibile dell’imputato e di comunicazione del domicilio eletto in caso di nomina del difensore d’ufficio.
La riscrittura delle nullità dei ...
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RICORSO (XXIX, p. 275)
Ottorino Vannini
Diritto processuale penale (p. 277). - Il ricorso, in materia penale, va considerato sotto due distinti punti di vista: come ricorso in cassazione contro le sentenze [...] proscioglimento pronunciate dal tribunale o dal pretore, l'imputato contro la sentenza di condanna e contro la giudiziale quando la legge commini per il reato che fu oggetto dell'imputazione una pena detentiva o una pena più grave (v. anche: art ...
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Andrea Caligiuri
Abstract
L’estradizione è uno strumento tipico della cooperazione instaurata tra Stati in materia penale. L’istituto viene qui esaminato mettendo, innanzitutto, in rilievo le fonti [...] uno strumento tipico di cooperazione tra gli Stati in materia penale, attraverso il quale uno Stato consegna un individuo, imputato o condannato, presente sul proprio territorio ad un altro Stato che ne abbia fatto richiesta, affinché quest’ultimo ...
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imputato
s. m. (f. -a) [part. pass. di imputare]. – La persona nei confronti della quale è promossa ed esercitata (a opera del pubblico ministero) l’azione penale: arrestare, assolvere un i.; assumere la difesa degli imputati.
imputabile
imputàbile agg. [der. di imputare]. – 1. Di azione, colpa o sim., che si può con ragione imputare, la cui responsabilità si può cioè attribuire, a qualcuno: l’errore non è i. a nessuno di noi; l’incidente è i. alla distrazione dell’autista....