ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] , venne sottoposto a giudizio dell'Alta Corte di giustizia, istituita con il d. l. luogotenenziale 27 luglio 1944, n. 159, imputato per la sua attività di organizzatore delle squadre e di promotore della marcia su Roma, per esser stato promotore e ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] in materia penale ove si afferma la possibilità del capitano fiorentino "vigore sui arbitrii" di prosciogliere e liberare l'imputato senza dover attendere la conclusione del processo per l'incriminazione di falso dei testimoni, e ciò in difformità al ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] già nella seduta del 12 marzo aveva chiesto a Carlo II di intercedere presso l'inquisitore generale per la liberazione dell'imputato, fu più mite del previsto, risolvendosi nella confisca dei beni (che fu subito condonata), nell'esilio da Napoli e da ...
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BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] , e la sentenza fu prorogata di soli quindici giorni. Il 22 nov. 1746, dopo una definitiva relazione del Casellas, l'imputato fu condannato alla decapitazione e alla confisca dei beni. Il B. affrontò con coraggio e serenità la morte, il 24 nov ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] tra socialisti e repubblicani, il C. fu arrestato il 21 marzo 1873 mentre si recava al congresso socialista della Mirandola; imputato di cospirazione con C. Ceretti e L. Bramante, fu assolto dopo vari mesi di detenzione. Nel '74 fondò l'Avanguardia ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] anche dopo la scomunica maggiore subita dal prete romano nel 1926, e con don Brizio Casciola, a sua volta imputato di modernismo e spesso ospite all’eremo. Particolarmente significativi per il rilievo dei corrispondenti sono l’amicizia epistolare ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] G. B. Manuzzi, in cui egli è raffigurato come un corruttore, un imbroglione, un miscredente e, in particolare, gli veniva imputato di aver mandato in rovina il senatore Bragadin. Della sua permanenza e della sua rocambolesca fuga dai Piombi, dopo ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] di lesa maestà, il brigantaggio e alcuni delitti meno comuni, e doveva essere applicata solo quando a carico dell'imputato vi fossero indizi sufficienti; venivano regolate anche la procedura da seguire in caso di arresto e di rilascio del carcerato ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] , Svevi e Angioini, il traditore veniva di solito accecato prima del supplizio.
Se dunque sembra certo che il D. fu imputato di tradimento, rimane però ancora da chiedersi se egli fosse colpevole o innocente. La discussione su questo punto è stata ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] nelle stesso tempo pubblicamente, con un gesto certo voluto dal pontefice, ma che non mancherà più tardi di essere imputato al nunzio come iniziativa personale, costituisce un documento fondamentale per la comprensione del pontificato di Adriano VI e ...
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imputato
s. m. (f. -a) [part. pass. di imputare]. – La persona nei confronti della quale è promossa ed esercitata (a opera del pubblico ministero) l’azione penale: arrestare, assolvere un i.; assumere la difesa degli imputati.
imputabile
imputàbile agg. [der. di imputare]. – 1. Di azione, colpa o sim., che si può con ragione imputare, la cui responsabilità si può cioè attribuire, a qualcuno: l’errore non è i. a nessuno di noi; l’incidente è i. alla distrazione dell’autista....