GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] di revisione, il divieto di reformatio in peius unito al divieto di appello per il fisco nel caso di condanna dell'imputato, una fase inquisitoria regolata e resa il più possibile certa. Non erano cose da poco, specie se si guarda alla tenace ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] per sé e per i Medici libero passo a Francesco I verso Napoli, il re si impegnava ad aiutare il papa contro A., imputato di fellonia. Dopo la sconfitta di Pavia, nei frettolosi negoziati tra Clemente VII e il Lannoy, veniva richiesta, ai danni di A ...
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MONTESANO, Domenico Alfonso Emmanuele
Romano Gatto
MONTESANO, Domenico Alfonso Emmanuele. – Nacque a Potenza il 22 dicembre 1863 dall’avvocato Leonardantonio, fervente liberale che nel 1860 era stato [...] una nota pubblicata nel 1911 sul Comptes rendus de l’Académie des sciences de Paris, (t. 152, pp. 1149-1151) aveva imputato al matematico lucano di non avere specificato che le congruenze da lui ottenute erano le uniche possibili. Montesano rispose ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] lettera del 3 giugno. Donde, visto che il viceré non accondiscende a "conceder al nonzio" l'agostiniano "imputato di procurar ribellioni nelle fortezze principali del regno", in settembre la soluzione compromissoria: il viceré, come spiega la ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] ; il 10 maggio ebbe inizio il processo d'eresia e due giorni dopo si chiese a Roma l'autorizzazione a torturare gli imputati, che venne concessa l'8 giugno ad arbitrio dei giudici. Intanto il 17 maggio aveva avuto luogo il primo interrogatorio del C ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] il 18.
Iniziò allora una battaglia di scritti accusatori e denigratori, che vedevano il D. parzialmente sulla difensiva, imputato di aver abbandonato gli alleati in un momento critico. La storiografia più recente ha in parte rettificato il giudizio ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] Velabro, protettore dell'Ordine agostiniano e legato ad E. da vincoli di stima e di amicizia. Mentre il principale imputato venne giustiziato, il Riario, incarcerato, fu liberato solo grazie all'intervento dei potentati europei e al pagamento di un ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] per mezzo di un reverendo del quale non si legge il nome. Dall'argomento si può desumere che al C. fosse stato imputato il possesso di una copia del Chronicon, libretto assai diffuso allora in Italia, dove ebbe almeno due edizioni veneziane, una in ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] degenerativa che provoca il cedimento di muscoli e tessuti) ha indotto i foniatri Franco Fussi e Nico Paolillo (2011) a imputare a tale malattia il rapido declino vocale e da ultimo l’insufficienza cardiaca di cui parlò il referto di morte. La ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] nomi. Nell’articolo di cronaca era riportato il seguente atteggiamento di Chiesa: «Di fronte alle insistenze dei magistrati, l’imputato ha perso la calma più di una volta: ‘Dovete piantarla di rompermi i coglioni con quel nome!’». Il giorno dopo ...
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imputato
s. m. (f. -a) [part. pass. di imputare]. – La persona nei confronti della quale è promossa ed esercitata (a opera del pubblico ministero) l’azione penale: arrestare, assolvere un i.; assumere la difesa degli imputati.
imputabile
imputàbile agg. [der. di imputare]. – 1. Di azione, colpa o sim., che si può con ragione imputare, la cui responsabilità si può cioè attribuire, a qualcuno: l’errore non è i. a nessuno di noi; l’incidente è i. alla distrazione dell’autista....