DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] tradizione che avesse esercitato anche l'avvocatura: egli stesso ricorda d'aver prestato il proprio patrocinio a favore di un imputato d'omicidio (De synd., v. Poena I, An si tempore officialis, in fi.). A partire almeno dal 1473 insegnò diritto ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] e potere politico in Sicilia. Un suo articolo sull'Avanti! dell'ottobre 1900 lo portò in tribunale nelle vesti di imputato per diffamazione, sicché venne condannato a, tredici mesi di reclusione, sei dei quali gli furono condonati.
A cavallo dei due ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] al Forte della Stella a Portoferraio.
Gli addebiti agli arrestati non erano molto consistenti; il B., tra altre accuse, era imputato di essere uno dei dirigenti della Giovine Italia a Livorno; i sospetti erano resi più consistenti dal ritrovamento di ...
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VARANO, Giulio Cesare da
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Giovanni da Varano e Bartolomea Smeducci di San Severino, nacque attorno al 1433, in un momento drammatico della storia dei da Varano, signori [...] bolla ufficiale, il pontefice accusò formalmente Giulio Cesare, iniquitatis filius et perditionis alumnus.
Al da Varano fu imputato, oltre al mancato pagamento alla Camera apostolica, di aver disobbedito al papa avendo dato asilo ai nemici della ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] contro F. De Rosa, accusato di avere attentato alla vita del principe Umberto di Savoia, quando, intervenendo a favore dell'imputato, accanto a F. S. Nitti, Turati, Marion Rosselli, A. Tarchiani, R. Rossetti e M. Pistocchi, egli fece una esposizione ...
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MARTINO I, papa, santo
Georg Jenal
MARTINO I, papa, santo. – Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici [...] Olimpio, o se addirittura avesse preso parte attiva al suo insediamento e al suo predominio – come in seguito gli verrà imputato nel processo per alto tradimento – o se, secondo quanto dichiarò in sua difesa (Commemoratio, coll. 593s.), avesse dovuto ...
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NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] illustrata a fascicoli, in cui alla leggenda nera antinasiana era contrapposta la leggenda bianca del complotto giolittiano. L’imputato prese la parola per negare l’appropriazione di oggetti, pur ammettendo l’utilizzo di somme di denaro, ma ...
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TIRABOSCHI, Girolamo
Enrico Zucchi
– Nacque a Bergamo il 18 dicembre 1731, figlio di Vincenzo, titolare di una fabbrica di tessuti, e di Laura, che aveva lo stesso cognome, benché fosse di diversa famiglia. [...] la sua Storia furono al centro di un’aspra polemica, accesa da alcuni gesuiti spagnoli, i quali gli rimproverarono di aver imputato alla cattiva influenza della Spagna il declino delle lettere italiane nel Seicento, così come già era accaduto per la ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] italiana.
Nella notte del 1° novembre 1975 Pasolini venne assassinato all’idroscalo di Ostia.
Al processo l’unico imputato, Pino Pelosi, venne condannato «in concorso con ignoti». All’inizio la pista più accreditata sembrò quella omosessuale: la ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] al 1564 quella doveva essere l’ultima copia sopravvissuta, con la sola eccezione delle carte consegnate a suo tempo all’imputato. Nell’imminenza della morte di Pio, la documentazione sarebbe passata a Michele Ghislieri che, tenendola «nella sacchozza ...
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imputato
s. m. (f. -a) [part. pass. di imputare]. – La persona nei confronti della quale è promossa ed esercitata (a opera del pubblico ministero) l’azione penale: arrestare, assolvere un i.; assumere la difesa degli imputati.
imputabile
imputàbile agg. [der. di imputare]. – 1. Di azione, colpa o sim., che si può con ragione imputare, la cui responsabilità si può cioè attribuire, a qualcuno: l’errore non è i. a nessuno di noi; l’incidente è i. alla distrazione dell’autista....