NALDI, Filippo
Mauro Canali
(Pippo). – Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 30 maggio 1886, da Giovanni, capostazione, e da Teresa Bigotti.
Nel 1907 sposò la poetessa e traduttrice russa Raisa [...] , poiché nel frattempo era stata avviata l’istruttoria per il secondo processo Matteotti, che lo vide accusato di favoreggiamento dell’imputato Filippelli. L’istruttoria terminò il 27 marzo 1946 con la richiesta di rinvio a giudizio. Il 22 giugno, un ...
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RAGNONI, Lattanzio
Lucio Biasiori
RAGNONI, Lattanzio. – Nacque a Siena da Giacomo di Bartolomeo di Cone il 10 marzo 1509. L’appartenenza a una famiglia di antica nobiltà, che aveva già servito nei ranghi [...] incarcerato e interrogato in prigione da Ragnoni e da Calvino. Il primo era favorevole alla clemenza nei confronti dell’imputato (Procès, 1879, pp. 99 s.), ma i giuristi consultati lo dichiararono degno della pena capitale, sentenza che venne poi ...
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CORRADETTI, Gino
Francesco Manconi
Nacque a San Severino Marche (Macerata) il 21 ott. 1879 da Corrado, patriota attivo a Roma, tipografo ed editore, e Pudenziana Scoderoni. Di modesta famiglia, dopo [...] assenza di spirito fascista ed indegnità". Da quel momento il C. dovette affrontare una serie di traversie giudiziarie come imputato di reati comuni e subire la continua vigilanza della polizia come "socialista schedato" fino al 1942.
Il C. morì ...
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MARTINO, Gaetano. – Nacque a Messina il 25 nov. 1900 da Antonino e Rosaria Roberto.
Il padre, avvocato, consigliere provinciale nelle liste repubblicane, sindaco di Messina dal 1900 al 1904, quindi, [...] di pace poi firmato il 10 febbr. 1947, giudicato un «fallimento della nostra politica estera», dal MARTINO, Gaetano imputato più che agli Anglo-Americani all’incapacità dei vari governi italiani di scegliere apertamente e prontamente tra Oriente e ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] una compagna durante una lite, come prima manifestazione pubblica di un "cattivo carattere" che le fu pressoché plebiscitariamente imputato per tutta la vita.
Magrissima, un vero scricciolo - "un passerotto con scritto in fronte tutto il dolore del ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] fosse stato rettificato, cosa che puntualmente avvenne. A un episodio analogo, ma certamente più grave, anche se non chiaro, va imputato l'allontanamento del M. dall'insegnamento di astronomia negli anni 1483-86. Sul finire della vita il M. dovette ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] ), e la partecipazione alla stesura di sceneggiature cinematografiche (tra cui, nel 1939, quella del film di M. Mattoli, Imputato, alzatevi, interpretato da E. Macario). Questa intensa attività subì una battuta d'arresto alla fine del 1942, quando ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] vittime dell'inimicizia personale di uno dei consiglieri -, stabilì un minimo di quattro voti concordi su venti per ogni imputato. Nello stesso anno si adoperò con successo insieme con il capitano generale di Treviso Gherardo da Camino (ricordato da ...
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LIPPI, Giovanni di Bartolomeo, detto Nanni di Baccio Bigio
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Bartolomeo di Giovanni e di Domenica di Clemente del Tasso, nacque a Firenze presumibilmente intorno al 1513, [...] nel giro di pochi mesi, ma sfortunatamente, nel 1557, durante una piena del Tevere la struttura crollò e il cedimento fu imputato alla sua imperizia (D'Onofrio).
Con la nomina di Ricci a cardinale, nel 1551, gli incarichi del L. si moltiplicarono ...
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SOLERI, Marcello
Roberto Pertici
– Nacque a Cuneo il 28 aprile 1882 da Modesto e da Elvira Peano, secondo di due figli (il primogenito, Elvio, era nato nel 1880).
ll padre era nato nel 1847 a Dronero [...] era stato sfiorato dall’affare Douhet (non assunse la difesa del colonnello di fronte al tribunale di guerra perché l’imputato poteva avere un solo difensore, che fu l’onorevole Orazio Raimondo), tuttavia ne condivise sempre le critiche alla condotta ...
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imputato
s. m. (f. -a) [part. pass. di imputare]. – La persona nei confronti della quale è promossa ed esercitata (a opera del pubblico ministero) l’azione penale: arrestare, assolvere un i.; assumere la difesa degli imputati.
imputabile
imputàbile agg. [der. di imputare]. – 1. Di azione, colpa o sim., che si può con ragione imputare, la cui responsabilità si può cioè attribuire, a qualcuno: l’errore non è i. a nessuno di noi; l’incidente è i. alla distrazione dell’autista....