CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] dal solito Salimbene interessato a gettare discredito sulla sua figura - sostenne che il C. non avesse neppur fatto torturare l'imputato, perché il figlio di quest'ultimo, Rolando abate di Canossa, lo avrebbe corrotto con non pochi denari. Anche in ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] nel maggio 1847 gli furono sottratti in casa alcuni documenti che, riconosciuti come suoi, lo portarono davanti al giudice, imputato di scritti contrari all'interesse della Chiesa e ingiuriosi per la memoria di Gregorio XVI. Emerse quindi una storia ...
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TOLA, Efisio Antonio Aloisio.
Alessio Petrizzo
Nacque a Sassari il 15 giugno 1803, sesto e ultimo figlio di Maria Teresa Tealdi e di Gavino Tola Sussarello.
Il padre apparteneva a una facoltosa famiglia [...] prime avvisaglie di istruttorie segrete tra le truppe – preludio alla creazione di una commissione d’inchiesta e, per gli imputati per cui questa accertasse i più gravi indizi di colpevolezza, del giudizio da parte di un Consiglio di guerra –, decise ...
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VERONELLI, Luigi
Gian Arturo Rota
VERONELLI, Luigi. – Nacque a Milano il 2 febbraio 1926, secondogenito con il gemello Giovanni, di Adolfo, imprenditore chimico, e di Claudia Genta; primogenita, la [...] , questi bloccarono la stazione ferroviaria e le strade cittadine con i trattori. Veronelli fu denunciato. Nel processo, fu l’unico imputato per il reato di blocco stradale aggravato, ma poi tutto finì in prescrizione.
Tra i suoi libri di cucina ebbe ...
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MASSARENTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
– Nacque l’8 apr. 1867 a Molinella, nel Bolognese, da Petronio e da Celestina Andrini, in una famiglia contadina di modeste condizioni. Rimasto orfano in tenera [...] del 21 febbr. 1919 che annullava il mandato di cattura nei suoi confronti. Rientrò in Italia qualche mese dopo, per comparire come imputato di peculato e appropriazione indebita, al processo che si aprì a Bologna dal 19 maggio. Secondo l’accusa il M ...
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CATTANI, Francesco (François Cathane)
Valerio Marchetti
Figlio di un medico, Gaspare da Pescia, appartenente a una famiglia borghese di modeste condizioni economiche, nacque a Lucca all’inizio del sec. [...] il C. ottenne un colloquio con il Gentile. Si rese quindi interprete presso i giudici delle gravi condizioni di salute dell’imputato e, con un atto di grande coraggio, prospettò ai magistrati la possibilità di una ritrattazione come risultato di un ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] degli Scrovegni a inizio secolo; il battistero e la basilica del Santo dall'ottavo decennio) potrebbe essere peraltro imputato non a imperizia, ma alla volontà, del pittore e del committente, di esemplare la cappella Bovi su precedenti illustri ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] venne nominato consigliere segreto ducale.
Il G. fu fedele alla reggenza di Cicco Simonetta, tanto che nel 1480 gli fu imputato un tentativo di avvelenamento di Ludovico il Moro. All'indomani della decapitazione del segretario (30 ott. 1480) gli fu ...
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FRESIA, Cesare
Andrea Merlotti
, Appartenente a una famiglia originaria di Prazzo, piccolo centro della Val Maira, nacque a Saluzzo, presso Cuneo, intorno al 1570 da Maurizio (morto dopo il 1623) e [...] soddisfatto e nei mesi successivi la posizione del F. s'aggravò.
Il 3 maggio venne imprigionato alla Bastiglia un certo Drion, imputato di aver composto delle satire a stampa contro i favoriti del re. In breve si diffuse la voce che il Drion fosse ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] La pena di morte nel nuovo diritto penale italiano, Padova 1930), nonché a quello della presunzione d'innocenza dell'imputato fino a condanna definitiva, anch'essa originariamente difesa, e successivamente (a far data dal Trattato di procedura penale ...
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imputato
s. m. (f. -a) [part. pass. di imputare]. – La persona nei confronti della quale è promossa ed esercitata (a opera del pubblico ministero) l’azione penale: arrestare, assolvere un i.; assumere la difesa degli imputati.
imputabile
imputàbile agg. [der. di imputare]. – 1. Di azione, colpa o sim., che si può con ragione imputare, la cui responsabilità si può cioè attribuire, a qualcuno: l’errore non è i. a nessuno di noi; l’incidente è i. alla distrazione dell’autista....