SISTO da Siena
Vincenzo Lavenia
SISTO da Siena. – Nacque a Siena nel 1520. L’informazione che discendesse da una famiglia di ebrei e che avesse ricevuto il battesimo da piccolo (Piò, 1613, II, col. [...] Roma, dove – stando ai decreti del tribunale – dal 2 giugno iniziò l’istruttoria, basata sul fatto che l’imputato, che dal pulpito aveva pronunciato frasi dubbie sulla figliolanza di Cristo, sulla giustificazione, sul senso della Scrittura, sul limbo ...
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RODANO, Franco.
Massimo Papini
– Nacque a Roma il 6 agosto 1920 da Giuseppe, funzionario tecnico (chimico) delle dogane, e da Angela Rodàno, seconda moglie e sorella della prima, prematuramente scomparsa. [...] ) e l’idea decisamente integralista, di un connotato cristiano sul piano della politica; limite non a caso già allora imputato alla Democrazia cristiana (DC). In sostanza si esplicitò la volontà di essere una componente del movimento operaio e non di ...
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DE MARI (Mari), Ippolito
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 28 luglio 1681, primogenito di Francesco di Stefano, e di Livia Centurione, e venne battezzato il giorno dopo nella chiesa di [...] morte di Clemente XI, irriducibile nemico dell'Alberoni. Comunque l'insuccesso della missione non poté certo essere imputato al D., che aveva anzi dimostrato di saper disporre di ottime e tempestive informazioni personali sulla situazione diplomatica ...
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MORA, Giovanni Giacomo
Ermanno Paccagnini
MORA, Giovanni Giacomo. – Non si conosce la data di nascita di questo barbiere milanese figlio di Cesare, che uscì dall’anonimato, bruscamente, mercoledì 26 [...] Mauro, nominato il 2 luglio quale suo difensore, rifiutò preventivamente il patrocinio, pur accettando di andare comunque a sentire l’imputato, riferendo poi quanto gli aveva detto, ossia «che non ha fallato, e che quello l’ha detto per i tormenti ...
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SERPIERI, Enrico
Francesco Sanna
– Nacque a Rimini il 9 novembre 1809 da Giambattista e da Maria Aducci, di famiglia benestante, dedita al commercio.
Terminati gli studi ginnasiali, si iscrisse al corso [...] a sé i processi politici. L’avvocato Agostino Pasqualoni, nominato difensore da Serpieri, rifiutò l’incarico e l’imputato affrontò il processo da solo. Accusato di «società segreta, cospirazioni, congiure contro il Sovrano ed il Governo, omicidii ...
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SAVELLI, Onorio
Irene Fosi
– Figlio di Paolo, del ramo di Rignano, e di Faustina Caffarelli (Lefèvre, 1992, indica Giovanna Savelli; Litta, 1872, indica la madre in Dianora di Niccolò Orsini, conte [...] Papa dicono per causa d’alcuni homicidj et haver tenuto mano a un assassinamento fatto a tempo di Pio IV anco imputato d’heresia. Delli homicidj et assassinamento confessa, ma dimanda perdono et gratia. Dell’heresia che le faccia salvo condotto, di ...
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CONTARINI, Federico
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 25 apr. 1538 da Francesco e da Bianca, figlia del nobiluomo Gerolamo Malipiero. La sua famiglia, appartenente al ramo dei Contarini dalle Due Torri, [...] apostolica riuscì ad ottenere la trasmissione a Roma del processo contro Giordano Bruno, nonché la traduzione dello stesso imputato, cui la Repubblica dapprima si opponeva, come atti contrari alla sua autonomia giurisdizionale anche in materia di ...
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SCOTTI, Bernardino
Andrea Vanni
– Nacque intorno al 1493 a Magliano Sabina.
Apparteneva a un ramo di una famiglia piacentina di nobili origini che si era stabilita nei territori a cavallo tra le diocesi [...] ottenendo i suoi proventi dell’abbazia di Eboli che fu costretto a restituire nel 1560, in occasione della solenne assoluzione dell’imputato voluta da Pio IV. Paolo IV gli affidò anche il delicato incarico di mediare i rapporti con i teatini, specie ...
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BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] obbedienza alla corte papale, fu ancora il B., seguendo le direttive romane, a perorare in Senato a discolpa dell'imputato. Nel 1779, riformatore allo Studio di Padova, spalleggiato dal collega Sebastiano Foscarini, si oppose duramente al Tron e alla ...
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BUFFONI, Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Gallarate il 15 febbr. 1882 da Paolo e Maria Cremona. Di precoci interessi politici, dopo un periodo di milizia nelle file repubblicane, nel 1905 aderiva al [...] pubblicare un giomale, La Difesa, chenon uscì, perché l'ufficio venne devastato dai fascisti e i suoi colleghi arrestati. Imputato latitante al "processone", si ebbe una condanna di 5 anni di confino, alla quale si sottrasse, nel '26, espatriando ...
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imputato
s. m. (f. -a) [part. pass. di imputare]. – La persona nei confronti della quale è promossa ed esercitata (a opera del pubblico ministero) l’azione penale: arrestare, assolvere un i.; assumere la difesa degli imputati.
imputabile
imputàbile agg. [der. di imputare]. – 1. Di azione, colpa o sim., che si può con ragione imputare, la cui responsabilità si può cioè attribuire, a qualcuno: l’errore non è i. a nessuno di noi; l’incidente è i. alla distrazione dell’autista....