SOZZINI (Socini), Cornelio
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Cornelio. – Nacque dall’illustre giurista senese Mariano il Giovane e dalla fiorentina Camilla Salvetti. Sono incerti il luogo e la data di [...] , il quale dopo alcuni interrogatori concluse: «non se ne cava altro sin qui se non che sopra gli articoli di che è imputato egli crede quello che dice la scrittura e da questa non si vuole partire. Risposta propria degli heretici per il che si tocca ...
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MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] grande eco nella Bologna del tempo, come quelli al marchese F. Albergati Capacelli per uxoricidio e a G. Lucchini, imputato del "grande furto" commesso nel Monte di pietà nel 1789, acquisì grande notorietà, amplificata dalla pubblicazione di alcune ...
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Termine latino usato dagli storici del diritto, con il significato sia di «corte giudicatrice», sia di «interrogatorio con tortura», e dagli storici della cultura medievale con il significato di «problema» [...] di accese polemiche e scontri), avevano solo il compito di giudicare della colpevolezza o dell’innocenza dell’imputato, essendo la pena predeterminata per legge. istruzione Nelle università medievali il maestro, nel leggere il testo prescritto ...
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LA CHALOTAIS, Louis-René de Caraduc de
Alberto Maria Ghisalberti
Nato a Rennes il 6 marzo 1701, morto ivi il 12 luglio 1785. Giurista di grande merito e procuratore generale al parlamento di Bretagna, [...] . La commissione speciale incaricata di giudicarlo non prese alcuna decisione e il re allora tagliò corto ordinando l'esilio dell'imputato. La lunga agitazione che seguì scosse il prestigio del sovrano e del governo e creò una popolarità enorme a La ...
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pena
Gaetano Pecora
Punizione per chi viola un obbligo
Quando i giuristi parlano di pena, intendono il castigo che l’autorità giudiziaria infligge all’autore di un reato. Negli ordinamenti civili la [...] un atto o un fatto che quando venne compiuto non costituiva ancora reato. Ecco perché le leggi penali sfavorevoli all’imputato non valgono mai per il passato – e perciò non sono retroattive. Sono invece retroattive le leggi penali favorevoli all ...
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Compensazione delle spese di lite
Paola Malanetto
A partire dal 2005 il legislatore è più volte intervenuto sull’art. 92 c.p.c. in materia di compensazione delle spese di lite, disciplina rimasta sostanzialmente [...] , a differenza del coevo c.p.c. e del vigente c.p.p., la possibilità di compensare le spese di lite in favore dell’imputato condannato a risarcire i danni alla parte civile. nella sentenza C. cost., 12.7.1985, n. 222 la differente disciplina è stata ...
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Il linguaggio giuridico-amministrativo è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti in campo giuridico: testi normativi, come leggi, decreti, [...] e di chiusura (data e firma del giudice) e la menzione di alcuni elementi contenutistici (generalità dell’imputato e delle altre parti private, imputazione, esposizione dei motivi di fatto e di diritto su cui la decisione è fondata, dispositivo, con ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] il servizio militare di leva a Salisburgo, nel 4° reggimento cacciatori. Nel novembre venne sottoposto a un'inchiesta in quanto imputato di aver favorito la diserzione di un commilitone italiano, l'avvocato D. Pedrotti. Assolto dall'accusa, l'anno ...
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Investigazioni under cover della polizia giudiziaria
Guido Sola
La Corte europea dei diritti dell’uomo affronta il tema della legittimità dell’azione del cd. agente provocatore, censurando la violazione [...] sotto copertura, serbando condotte aventi efficacia causale rispetto all’illecito ascritto all’imputato “provocato”, questi assuma la qualità di co–imputato, perplessità potrebbe suscitare, a ben guardare, l’attuale assetto normativo in materia ...
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BUONINSEGNI, Francesco
Martino Capucci
Nato a Siena nei primi anni del Seicento (le glorie de gli Incogniti, p. 148, recano un suo ritratto in età di quarantatrè anni) da famiglia socialmente ragguardevole, [...] aspetterebbe da un moralista, sia pure non sottile, del Seicento.
Una grave vicenda familiare (l'imprigionamento del padre, imputato dell'omicidio di due fratelli di nobile famiglia) lo richiamò a Siena. Trovò impiego come segretario di Leopoldo de ...
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imputato
s. m. (f. -a) [part. pass. di imputare]. – La persona nei confronti della quale è promossa ed esercitata (a opera del pubblico ministero) l’azione penale: arrestare, assolvere un i.; assumere la difesa degli imputati.
imputabile
imputàbile agg. [der. di imputare]. – 1. Di azione, colpa o sim., che si può con ragione imputare, la cui responsabilità si può cioè attribuire, a qualcuno: l’errore non è i. a nessuno di noi; l’incidente è i. alla distrazione dell’autista....