Biologia
Capacità morfogenetica di un’area o territorio embrionale o campo, di dare origine, in un determinato momento dello sviluppo, a una particolare struttura od organo. Per es. un’area di ectoderma [...] c. non può essere applicata in base alle regole generali menzionate o per quelli in cui un magistrato ricopre la qualifica di imputato (art. 11 c.p.p.). La norme sulla c. sopra delineate, assolvendo la funzione di individuare il giudice investito del ...
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. Il lat. capitulum "capitolo" al plurale valse a designare ogni testo distinto in capoversi, come i trattati; da esso si formò il verbo capitulare "patteggiare", applicato poi specialmente ai patti di [...] sudditi del proprio stato (nelle liti fra sudditi di stati di civiltà cristiana diversi giudica il console del convenuto, o imputato, giusta il principio actor sequitur forum rei; e in quelle fra sudditi d'uno stato cristiano e indigeni, giudica il ...
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pauperismo
Tito Menzani
Fenomeno socioeconomico (detto anche depauperamento) per cui, in determinati periodi, larghi strati della popolazione sono colpiti dalla povertà. Le ragioni che spiegano tale [...] tema del p. è stato affrontato specialmente nel quadro delle analisi sul capitalismo. Se per T.R. Malthus esso andava imputato all’eccedenza della popolazione rispetto alle fonti di nutrimento, per K. Marx e F. Engels l’impoverimento di alcuni ceti ...
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Illegalità della pena ed esecuzione penale
Gianrico Ranaldi
Il contributo delinea la linea di tendenza, oramai consolidata, in tema di apertura del giudicato penale, facendo sintesi, anche implicita, [...] che sono sempre forieri di disorientamenti interpretativi: infatti, se l’autorità della cosa giudicata è tendenzialmente a favore dell’imputato – che trova nell’art. 649 c.p.p. protezione da ogni possibilità di essere sottoposto a nuovo giudizio per ...
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Gaspare Dalia
Abstract
Il tema è trattato alla luce delle più recenti riforme legislative e, in particolare, del d.lgs. 7.9.2010, n. 161, che ha recepito la Decisione Quadro 2008/909/GAI per l’applicazione [...] per motivi di razza, religione, sesso, nazionalità, lingua, opinioni politiche, o condizioni personali o sociali) subite dall’imputato nel corso del processo che abbiano potuto influire sullo svolgimento dello stesso; e) il rispetto del principio ...
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Omicidio o lesioni in caso di sinistro stradale
Andrea Montagni
Secondo la struttura dei delitti contro la vita e l’incolumità individuale, di cui al capo I, titolo XII, libro secondo del codice penale, [...] senso di marcia, demandando al giudice di merito la verifica dell’elemento soggettivo sotteso al comportamento posto in essere dall’imputato. Si richiama anche Cass. pen., 11.2.2015 n. 8561, ove la Suprema Corte ha ritenuto immune da censure la ...
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Competenza all’emissione del mandato di arresto europeo
Gaetano De Amicis
Le questioni problematiche legate alla corretta determinazione della competenza funzionale nell’emissione del mandato di arresto [...] n. 69/2005 non subordina l’emissione del m.a.e. ad una valutazione di merito, ma solo alla condizione che l’imputato o il condannato risultino nel territorio di uno Stato membro dell’UE, con la conseguenza che la sua adozione “non appare espressione ...
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Abstract: L’ordinamento internazionale riconosce quali fonti normative due categorie di principi generali: i principi generali di origine nazionale ed i principi generali propri del diritto internazionale. [...] sentenza resa dalla Corte penale internazionale nel caso Al Mahdi. Giacché Ahmad Al Faqi Al Mahdi è stato il primo imputato a rendere una dichiarazione di colpevolezza dinanzi alla Corte, il processo che lo coinvolgeva era la prima occasione in cui ...
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ROSANO, Pietro
Silvio de Majo
– Nacque a Napoli il 25 dicembre 1846 da Giuseppe e da Marianna Vinzi.
Il padre, originario di Caivano, laureato in legge, era segretario della Real Casa Santa dell’Annunziata [...] Spinelli accusato di tentata falsificazione in carta-moneta, Napoli 1873 (coautore E. Pessina); Per Giovanni Della Volpe imputato di assassinio per premeditazione ed agguato e di omicidio commesso per assicurare la propria immunità, Napoli 1874 ...
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CERVELLONE, Michele
Marco Palma
Nacque a Messina da Pietro e Diana d'Amico poco prima del 1570.
Ancora molto giovane lasciò la Sicilia per arruolarsi come soldato di ventura negli eserciti spagnoli, [...] di Napoli, il 2 nov. 1603 ordinò ai consiglieri Salamanca e Quiros di occuparsi del processo a carico del C., imputato della propria fuga dalla galera e di collaborazione nel tentativo di evasione del Campanella da Castel Nuovo. La condanna lo relegò ...
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imputato
s. m. (f. -a) [part. pass. di imputare]. – La persona nei confronti della quale è promossa ed esercitata (a opera del pubblico ministero) l’azione penale: arrestare, assolvere un i.; assumere la difesa degli imputati.
imputabile
imputàbile agg. [der. di imputare]. – 1. Di azione, colpa o sim., che si può con ragione imputare, la cui responsabilità si può cioè attribuire, a qualcuno: l’errore non è i. a nessuno di noi; l’incidente è i. alla distrazione dell’autista....