OBANDO, José Maria
Nardo Naldoni
Uomo politico colombiano, nato a Caloto (Cauca) nel 1795. Fu dapprima nell'esercito realista, dal quale si staccò nel 1822, per passare in quello di Bolívar, e si distinse [...] cosa pubblica nel 1853, allorquando venne eletto presidente della repubblica. In tale carica rimase fino al 1857, quando, imputato d'avere preso parte a un tentativo di sobillazione, venne deposto ed esiliato. Tornò in patria nel 1860, richiamato ...
Leggi Tutto
Dichiarazioni spontanee
Alfredo Pompeo Viola
Utilizzabilità delle dichiarazioni spontanee non verbalizzate
Il codice di procedura penale, nel disciplinare l’attività della polizia giudiziaria (libro [...] di esercitare il diritto punitivo in relazione ad un fatto reato ben individuato e rivolto alla conoscenza dell’imputato»6.
Ne deriva che le dichiarazioni spontanee, quale evento interruttivo della prescrizione, non rilevano in sé: in definitiva ...
Leggi Tutto
CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] anche difensore nel processo seguito a due celebri attentati contro Benito Mussolini. Il primo fu quello nel quale era imputato un ex deputato del Partito socialista unitario, Tito Zaniboni: il processo di fronte al Tribunale speciale si svolse nel ...
Leggi Tutto
CAPRIOLO, Luigi
Massimo Ilardi
Nacque a Cinzano (prov. Torino) il 10 novembre 1902 da Angelo e da Maddalena Morello. Giovanissimo, fin dall'anno 1921 egli si iscrisse al Partito comunista d'Italia, [...] del Littorio" (preteso dal regime nella misura di 5 ore settimanali di lavoro non remunerato, pena l'immediato licenziamento). Imputato, insieme con altri due operai, di aver distribuito manifestini contro il prestito e diffuso il giornale Il Fronte ...
Leggi Tutto
essaminare (esaminare)
Enrico Malato
Nel senso comune e generico di " prendere in esame ", " considerare attentamente ", " valutare ", il verbo è usato soltanto una volta nel Convivio, ove gli editori [...] sinistra m'apparì una gente / d'anime...); di " sottoporre a interrogatorio ", " inquisire (per conoscere le colpe di chi è imputato) ", in If V 5 Stavvi Minòs orribilmente, e ringhia: / essamina le colpe ne l'intrata; di " valutare economicamente ...
Leggi Tutto
pidielle
s. m. e agg. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Pdl, Movimento politico il Popolo della libertà.
• Le Regioni non mollano. Il braccio di ferro con il governo per modificare [...] (Carlo Bertini, Stampa, 25 maggio 2011, p. 8, Interno) • Quanto alla paura di cambiare è esattamente quanto può essere imputato a lui [Beppe Grillo] per avere dilapidato, poco più di un anno fa, un patrimonio politico formidabile e inedito, nel nome ...
Leggi Tutto
Procedimento speciale disciplinato dagli art. 459-464 c.p.p., il decreto penale di condanna risponde alle esigenze di massima semplificazione ed economia processuale perseguite dal c.p.p. del 1988. Si [...] abbreviato o l’applicazione della pena a norma dell’art. 444 c.p.p. (Patteggiamento). Proponendo l’opposizione, l’imputato si espone al rischio di subire un trattamento sanzionatorio diverso e più rigoroso rispetto a quello stabilito nel decreto e di ...
Leggi Tutto
Identità del fatto e ne bis in idem
Marco Bignami
La pronuncia 21.7.2016, n. 200 della Corte costituzionale, che ha fatto seguito alla sentenza della C. eur. dir. uomo, 10.2.2009, Zolotoukhine c. Russia, [...] quest’ultimo approdo, escludendo che il giudice di Strasburgo esiga, invece, di limitare il test comparativo alla azione od omissione dell’imputato. Infine, la Corte ha preso atto che il divieto di applicare l’art. 649 c.p.p. per la sola circostanza ...
Leggi Tutto
Motivazione lacunosa e poteri del tribunale del riesame
Fulvio Baldi
Il nuovo d.d.l. S.1232, prevedendo l’annullamento del provvedimento cautelare privo di motivazione, pone fine alla controversa prassi [...] . 292, co. 2, lett. c-bis), c.p.p. Inoltre è mancato ogni riferimento a tutte le tipologie di elementi a favore dell’imputato richiamati, a loro volta, dall’attuale co. 2-ter dell’art. 292 c.p.p. ed in particolare è restato trascurato l’apporto «che ...
Leggi Tutto
DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] interrotta: venne infatti espulso dal foro e dalla corte per essersi espresso con eccessivo sdegno durante la difesa di un imputato. L'occasione di abbandonare un lavoro poco amato e di tornare ai prediletti studi letterari coincideva con l'atmosfera ...
Leggi Tutto
imputato
s. m. (f. -a) [part. pass. di imputare]. – La persona nei confronti della quale è promossa ed esercitata (a opera del pubblico ministero) l’azione penale: arrestare, assolvere un i.; assumere la difesa degli imputati.
imputabile
imputàbile agg. [der. di imputare]. – 1. Di azione, colpa o sim., che si può con ragione imputare, la cui responsabilità si può cioè attribuire, a qualcuno: l’errore non è i. a nessuno di noi; l’incidente è i. alla distrazione dell’autista....