FOSCHINI, Gaetano
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 12 ag. 1908 da Donato Dante e Maria Vischi. Entrò in magistratura nel luglio 1933; fu dapprima pretore a Torino, poi giudice al tribunale di Ravenna [...] dipendere dall'intensità del nesso di dipendenza.
Nello stesso anno il F. ottenne la libera docenza e pubblicò Le impugnazioni del latitante (Napoli) e, poco dopo, La latitanza (Milano 1943). Rimasto a Camerino fino al 1949, passò successivamente all ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] romano e il Ragguaglio del giudizio formato dell'opera intitolata De' diritti dell'uomo e delle prime quattro impugnazioni della medesima del domenicano T. M. Soldati consultore della Congregazione dell'Indice.
Nella sua operetta, oltre a confutare ...
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BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] lettere famigliari da un prete bolognese,2 voll., Milano 1850; [A. B.], Dottrine di S. Alfonso difese contro le impugnazioni del Rosmini,Bologna 1850; [A. B.], Ritrattazioni del prete bolognese,Milano 1851 (in risposta alle Riflessioni critiche di A ...
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impugnabile
impugnàbile agg. [der. di impugnare2]. – Che può essere impugnato, cioè avversato, contestato, invalidato: un testamento i.; la validità dell’atto è i.; sentenza non i., inoppugnabile.
impugnare1
impugnare1 v. tr. [der. di pugno] (io impugno, ... noi impugniamo, voi impugnate, e nel cong. impugniamo, impugniate). – Afferrare e stringere in pugno, spec. un’arma o altro arnese atto a colpire: i. la spada, la lancia, il coltello,...