La riforma del giudizio civile in Cassazione
Antonio Carratta
Negli ultimi anni il processo civile italiano è stato sottoposto a numerosi e sostanziosi interventi di riforma, tutti sempre giustificati [...] art. 379 prevedeva che «all’udienza il relatore riferisce i fatti rilevanti per la decisione del ricorso, il contenuto del provvedimento impugnato e, in riassunto, se non vi è discussione delle parti, i motivi del ricorso e del controricorso.
Dopo la ...
Leggi Tutto
Giuseppe Trisorio Liuzzi
Abstract
Oggetto della presente voce è l’esame di uno degli istituti maggiormente studiati dalla dottrina e trattati dalla giurisprudenza non fosse altro che per l’alto numero [...] straordinario, ossia con la revocazione (artt. 395 e 397 c.p.c.); con l’opposizione di terzo (art. 404 c.p.c.); con l’impugnazione del contumace involontario (art. 327, co. 2, c.p.c.); con il ricorso per cassazione ex art. 362, co. 2, c.p.c. In ...
Leggi Tutto
Condanna in appello e rinnovazione del dibattimento
Piero Gaeta
La sentenza di appello che, riformando l’assoluzione di primo grado, condanna sulla base della rivalutazione delle medesime fonti probatorie [...] questo, acutamente avvertito nell’ipotesi di reformatio in peius da parte del giudice di appello: di modifica, cioè, in seguito ad impugnazione del p.m. di una pronuncia assolutoria di primo grado in sentenza di condanna. Matura, in questa ipotesi, l ...
Leggi Tutto
Elena Zucconi Galli Fonseca
Abstract
Viene esaminata la struttura e la funzione del procedimento di ingiunzione, disciplinato dagli artt. 633 ss. c.p.c., e configurato dal legislatore come rito speciale, [...] . Infatti, nonostante che l’art. 656, a termini del quale il decreto ingiuntivo non opposto è impugnabile esclusivamente con le impugnazioni straordinarie, induca a parlare di passaggio in giudicato, il disagio della dottrina è evidente.
Si propone ...
Leggi Tutto
Istituto del processo civile diretto ad attribuire in titolarità a una delle parti un potere processuale previamente estintosi in quanto non esercitato nel termine previsto dalla legge a pena di decadenza.
L’ordinamento [...] dall’art. 329 c.p.c., secondo cui non si applica il termine lungo previsto per proporre le impugnazioni ordinarie (sei mesi dalla pubblicazione della sentenza) nei confronti del contumace allorquando questi dimostri di non aver avuto conoscenza ...
Leggi Tutto
Mezzo di impugnazione ordinario avverso tutte le sentenze, ancorché inappellabili, e i provvedimenti sulla libertà personale (art. 111 Cost.). Il codice di procedura penale stabilisce che i soggetti legittimati [...] dal tribunale o dal giudice per le indagini preliminari presso il tribunale (art. 608 c.p.p.). In quanto mezzo di impugnazione a critica vincolata, il ricorso per cassazione è esperibile nei soli casi tassativamente indicati nell’art. 606, co. 1, c.p ...
Leggi Tutto
Massimo Montanari
Abstract
Intorno alle figure contrassegnate dalle locuzioni “questioni preliminari” e “questioni pregiudiziali” ruotano diversi e importanti istituti del sistema processuale positivo. [...] , XXV ed., Torino, 2016, 100; Verde, G., Diritto processuale civile, II, IV ed., Bologna, 2015, 145; Califano, G., L’impugnazione della sentenza non definitiva, Napoli, 1996, 47 s.).
Un coordinamento tra le disposizioni di cui ai primi due commi dell ...
Leggi Tutto
La recente riforma delle misure cautelari
Giorgio Spangher
Con la l. 16.4.2015, n. 47 il legislatore è intervenuto sulla disciplina delle misure cautelari secondo quattro linee di intervento. La prima [...] 9 dell’art. 309 c.p.p., si prevede che il Tribunale del riesame possa annullare il provvedimento impugnato non solo qualora la motivazione manchi – carenza grafica con le sue varie declinazioni (motivazione apparente, fittizia, informativa) – ma ...
Leggi Tutto
Diritto
Titolo di alcune magistrature giudicanti che in passato dipendevano direttamente dal sovrano, da cui il nome.
Corte d’assise
Organo giurisdizionale penale, a composizione collegiale, competente [...] per pubblica utilità; nullità e risarcimento in materia di concorrenza (l. 287/1990, art. 33). È competente a decidere sulle impugnazioni dei lodi rituali (art. 827 e seg. c.p.c.) e sul riconoscimento ed esecuzione dei lodi stranieri (art. 839 ...
Leggi Tutto
L’ opposizione di terzo è l’impugnazione straordinaria riservata a coloro che non hanno assunto la qualità di parte all’interno del processo, e può essere ordinaria o revocatoria (art. 404 c.p.c.).
L’opposizione [...] essere proposta entro 30 giorni dalla scoperta del dolo o della collusione e l’atto introduttivo deve indicare, oltre alla sentenza impugnata, anche il giorno in cui il terzo è venuto a conoscenza del dolo o della collusione, nonché i relativi mezzi ...
Leggi Tutto
impugnabile
impugnàbile agg. [der. di impugnare2]. – Che può essere impugnato, cioè avversato, contestato, invalidato: un testamento i.; la validità dell’atto è i.; sentenza non i., inoppugnabile.
impugnare1
impugnare1 v. tr. [der. di pugno] (io impugno, ... noi impugniamo, voi impugnate, e nel cong. impugniamo, impugniate). – Afferrare e stringere in pugno, spec. un’arma o altro arnese atto a colpire: i. la spada, la lancia, il coltello,...