Mezzo di impugnazione ordinario delle sentenze pronunciate in appello, o in unico grado, o di quelle del tribunale appellabili, quando le parti siano d’accordo per omettere l’appello (ricorso per saltum).
Con [...] ‘sostanzialista’ il termine «sentenza» e ha applicato il rimedio anche nei confronti di altri provvedimenti, di natura decisoria e non più impugnabili. Il giudizio in cassazione è stato riformato dal d.lgs. n. 40/2006 (in vigore dal 2 marzo 2006) e ...
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Ammissibilità della impugnazione della parte civile
Alessandro Diddi
Ampiamente rimaneggiato dalla l. 20.2.2006, n. 46, il regime delle impugnazioni della parte civile ha sollevato nella prassi una [...] civile ai sensi dell’art. 541 c.p.p. In entrambi i casi, il capo della sentenza che riguarda le statuizioni civili potrà essere impugnato dalla parte civile, nel caso in cui vi abbia interesse, con le forme di cui all’art. 581 c.p.p. per ottenere il ...
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Diritto processuale penale
Mezzo di impugnazione non previsto in Costituzione, ma introdotto con legge ordinaria, attraverso cui le parti che vi abbiano interesse e considerino viziata, per motivi di fatto [...] devolutivo il giudice d’a. può decidere soltanto sulla base dei capi e dei punti su cui si fondano i motivi dell’impugnazione e, nel caso di a. del solo imputato, non può aggravare la situazione dell’accusato irrogando una pena più grave per specie ...
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L’ opposizione di terzo è l’impugnazione straordinaria riservata a coloro che non hanno assunto la qualità di parte all’interno del processo, e può essere ordinaria o revocatoria (art. 404 c.p.c.).
L’opposizione [...] essere proposta entro 30 giorni dalla scoperta del dolo o della collusione e l’atto introduttivo deve indicare, oltre alla sentenza impugnata, anche il giorno in cui il terzo è venuto a conoscenza del dolo o della collusione, nonché i relativi mezzi ...
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Nel diritto processuale civile, il mezzo di impugnazione previsto dalla legge in via generale contro i provvedimenti giurisdizionali diversi dalla sentenza (Ordinanza. Diritto processuale civile; Decreto. [...] che l’ordinanza del giudice istruttore che non opera in funzione di giudice unico, quando dichiara la estinzione del processo, sia impugnabile dalle parti con reclamo immediato al collegio; sempre in tema di estinzione, l’art. 630 c.p.c. stabilisce ...
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Nel diritto processuale civile l’appello è il mezzo di impugnazione ordinario delle sentenze pronunciate in primo grado, a eccezione di quelle dichiarate inappellabili tanto dalla legge quanto in virtù [...] controversa. Soltanto in alcuni casi di speciale gravità esso si conclude con una pronuncia che si limita a eliminare la sentenza impugnata e a rimettere la causa al giudice di primo grado (art. 353 e 354). Nel procedimento di appello si osservano ...
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Domenico Dalfino
Abstract
Nell’attuale ordinamento il regolamento di competenza risponde alla esigenza di addivenire in tempi rapidi a una pronuncia in tema di competenza definitiva e vincolante. Il [...] c.p.c., «La sentenza, con la quale il giudice afferma o nega la propria competenza in relazione a una convenzione d'arbitrato, è impugnabile a norma degli artt. 42 e 43». Tuttavia, ai sensi del co. 2, «Nei rapporti tra arbitrato e processo non si ...
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Nel diritto processuale, uno dei mezzi per impugnare le sentenze. Disciplinata dagli artt. 395 e ss. c.p.c, è un’impugnazione a critica vincolata, essendo possibile solo per i motivi tassativamente indicati [...] cosa giudicata, purché non abbia pronunciato sulla relativa eccezione.
Le sentenze per le quali è scaduto il termine per l’appello possono essere impugnate per revocazione nei casi dei n. 1, 2, 3 e 6 dell’art. 395, purché la scoperta del dolo o della ...
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Affare giudiziario su cui è stata pronunciata sentenza non più impugnabile nei modi ordinari.
Diritto processuale civile
Nel processo civile, la sentenza non più assoggettabile ai mezzi ordinari di impugnazione [...] di Cassazione passino in g. formale già al momento della pubblicazione ovvero solo a seguito della decorrenza del termine di impugnazione; in ogni caso, il problema sorge con esclusivo riferimento all’esegesi dell’art. 391 bis c.p.c. – relativo alla ...
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“Filtro” in appello: prime applicazioni
Antonio Carratta
La novità più significativa della riforma sul giudizio di appello, introdotta con il d.l. 22.6.2012, n. 83 (conv. dalla l. 7.8.2012, n. 134), [...]
26 V., in particolare, Cass. nn. 8940-8943/2014.
27 Così nelle motivazioni di Cass. nn. 8940-8943/2014.
28 Cerino Canova, A., Le impugnazioni civili, Padova, 1973, 94 ss.
29 V., in proposito, Cass., S.U., 7.4.2014, n. 8053 e n. 8054; Cass., S.U., 17 ...
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impugnazione
impugnazióne s. f. [dal lat. impugnatio -onis]. – L’atto, l’azione, il fatto d’impugnare, di opporsi cioè a una decisione, di contrastare un’opinione o un’affermazione, di negare la validità di qualche cosa; anticam. anche lotta,...
impugnabile
impugnàbile agg. [der. di impugnare2]. – Che può essere impugnato, cioè avversato, contestato, invalidato: un testamento i.; la validità dell’atto è i.; sentenza non i., inoppugnabile.