Diritto
Diritto civile
Situazione di invalidità del negozio giuridico, determinata da un vizio che rende il negozio stesso inidoneo a produrre i suoi effetti e quindi inefficace (art. 1418-24 c.c.). I [...] ad appello o a ricorso in cassazione può essere fatta valere soltanto nei limiti e secondo le regole di tali mezzi di impugnazione (cosiddetto principio di assorbimento o di conversione dei vizi di nullità in motivi di gravame; art. 161, 1° co., c.p ...
Leggi Tutto
Il tema del danno e della sua ingiustizia è stato studiato con particolare riferimento alla problematica dell’individuazione delle situazioni giuridiche soggettive la cui lesione da parte dell’amministrazione [...] tra di esse.
Da un lato, si ritiene che costringere il soggetto leso da un provvedimento illegittimo ad un’impugnazione, alla quale potrebbe non avere alcun interesse, o alla rassegnazione, nel caso in cui sia incorso in decadenza, costituirebbe ...
Leggi Tutto
La nullità costituisce il tipico regime di invalidità degli atti del processo civile. L’atto processuale, però, pur se affetto da un vizio di nullità, produce comunque i suoi effetti sino a quando il giudice [...] ad appello o a ricorso in cassazione può essere fatta valere soltanto nei limiti e secondo le regole di tali mezzi di impugnazione (cosiddetto principio di assorbimento o di conversione dei vizi di nullità in motivi di gravame; art. 161, 1° co., c.p ...
Leggi Tutto
Magistratura
Sergio Bartole
I temi generali della giurisdizione, nel diritto romano e nello Stato moderno, sono trattati nel XVII vol. dell'Enciclopedia Italiana sotto la voce giurisdizione (p. 368). [...] giurisdizione (cioè, attinenti alla ripartizione della funzione giurisdizionale fra giudici ordinari e giudici speciali) quando a essere impugnate siano le decisioni del Consiglio di Stato e della Corte dei conti. La disposizione per cui "la funzione ...
Leggi Tutto
Sequestro preventivo e confisca ex art. 12 sexies
Antonio Balsamo
Piersanti Mattarella
La confisca “estesa” ha formato oggetto di una serie di riforme normative e interventi giurisprudenziali che hanno [...] giudizio; in tale ipotesi si attribuisce al giudice di appello o di legittimità il compito di decidere sull’impugnazione ai soli effetti della confisca, previo accertamento della responsabilità dell’imputato.
Si tratta di tre innovazioni di indubbia ...
Leggi Tutto
Introduzione al Libro dell'anno del Diritto 2012
Roberto Garofoli e Tiziano Treu
Il diritto, nelle sue diverse branche, è in costante, e talvolta tumultuosa, trasformazione. È proprio la repentinità [...] a termine, sulle modifiche in materia di apprendistato e in materia di orario di lavoro, sul regime delle impugnazioni e delle decadenze nel «collegato lavoro», sui licenziamenti e sul relativo sindacato giudiziale, sulla conciliazione e l’arbitrato ...
Leggi Tutto
licenziamento, costi di
Laura Pagani
Costi che un’impresa deve sostenere per ridurre l’occupazione tramite recesso dal contratto di lavoro. Tali costi derivano in larga parte dalla legislazione di protezione [...] illegittimo
Ulteriori costi emergono nel caso in cui il giudice dichiari l’illegittimità del l. a seguito della sua impugnazione da parte del lavoratore. In questo caso, infatti, a seconda delle dimensioni dell’impresa, viene attribuita al lavoratore ...
Leggi Tutto
L’art. 2113, 1° co., c.c. dispone l’invalidità di tutti gli atti, unilaterali o contrattuali, con cui il lavoratore abdichi a diritti scaturenti da norme di legge o di contratto ‘inderogabili’. Il regime [...] costitutiva della sentenza. Altra conseguenza, è che il lavoratore potrebbe rendere valido in via definitiva l’atto originariamente viziato omettendo di proporre l’impugnazione entro il termine previsto dalla legge.
Voci correlate
Lavoro subordinato ...
Leggi Tutto
PROBABILISMO
Agostino TESTO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
. Teologia morale. - Sistema di teologia morale, che sostiene la liceità di un'azione, la quale abbia in suo favore un'opinione sodamente [...] e dai nemici dei gesuiti, giacché quest'ordine diede aperta e attiva adesione a tale sistema. Prestarono facile arma all'impugnazione certi errori di taluni autori probabilisti; ma con il progresso della scienza teologica, con l'intervento di alcune ...
Leggi Tutto
Riforma della legge forense
Ubaldo Perfetti
Con la l. 31.12.2012, n. 247 è stata introdotta una nuova disciplina della professione forense. Due i punti rilevanti: a) preservando la natura di giudice [...] ., S.U., 7.2.2010, n. 20773) e da un’altra appieno giurisdizionale che caratterizza, invece, la fase dell’impugnazione innanzi al Consiglio nazionale forense la cui funzione di giudice speciale è sopravvissuta all’entrata in vigore della Costituzione ...
Leggi Tutto
impugnazione
impugnazióne s. f. [dal lat. impugnatio -onis]. – L’atto, l’azione, il fatto d’impugnare, di opporsi cioè a una decisione, di contrastare un’opinione o un’affermazione, di negare la validità di qualche cosa; anticam. anche lotta,...
impugnabile
impugnàbile agg. [der. di impugnare2]. – Che può essere impugnato, cioè avversato, contestato, invalidato: un testamento i.; la validità dell’atto è i.; sentenza non i., inoppugnabile.