Kiarostami, Abbas
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico iraniano, nato a Teheran il 22 giugno 1940. I film di K., raro esempio di coerenza stilistica, rigore e libertà creativa, sono [...] ambito di questi primi cortometraggi che K. sviluppò un'attenzione ferma e insieme delicata nell'indirizzare l'improvvisazione degli attori non professionisti, conservandone e potenziandone con grande equilibrio l'ambiguità e la spontaneità. Nel 1973 ...
Leggi Tutto
NANNI, Giancarlo
Annamaria Corea
– Nacque a Rodi il 27 maggio 1941, terzogenito di Carlo e Penelope Tusgioglu, nata in Turchia da genitori greci.
Il bisnonno paterno era stato un attore bolognese. Nel [...] alla pratica interdisciplinare, creò un laboratorio permanente dove liberare la creatività espressiva individuale attraverso l’immaginazione e l’improvvisazione, non solo nel lavoro sulla voce e il gesto dell’attore, che non era condizionato da ...
Leggi Tutto
Lásky jedné plavovlásky
Francesco Pitassio
(Cecoslovacchia 1965, Gli amori di una bionda, bianco e nero, 82m); regia: Miloš Forman; produzione: Rudolf Hajek per Barrandov; sceneggiatura: Miloš Forman, [...] protagonisti. Il ricorso ad attori non professionisti si sposa con lo sguardo fenomenologico nella predilezione accordata all'improvvisazione in scena, suprema nelle sequenze della festa e della casa dei genitori di Milda. Questo elemento tipico ...
Leggi Tutto
Baisers volés
Daniela Angelucci
(Francia 1968, Baci rubati, colore, 90m); regia: François Truffaut; produzione: Les Films du Carrosse, Les Productions Artistes Associés; soggetto: François Truffaut, [...] e marzo e proiettato per la prima volta il 6 settembre 1968). A queste circostanze e al grande spazio lasciato all’improvvisazione, anche grazie alla trama esile e all’imprevedibilità del personaggio principale, si deve l’esito leggero e giocoso del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Cascia (G. da Firenze, G. de Florentia, Iohannes de Florentia)
Stefania Villani
Non sono noti gli estremi biografici e si hanno poche notizie del percorso artistico di questo compositore [...] scienza, Più non mi curo, Sedendo a l'ombra), da una certa indeterminatezza di particolari, forse lasciati da G. all'improvvisazione, con linee tonali poco definite. Nei madrigali Appress'un fiume chiaro, In sulla ripa, Togliendo l'una l'altra, il ...
Leggi Tutto
A Woman under the Influence
Roy Menarini
(USA 1974, Una moglie, colore, 147m); regia: John Cassavetes; produzione: Sam Shaw per Faces International Films; sceneggiatura: John Cassavetes; fotografia: [...] . Nei giorni successivi, anche di fronte ai figli, gesti e atteggiamento sono quelli di una persona in difficoltà. Preda di improvvise crisi di rabbia e di pianto, non sembra riuscire a equilibrare i momenti di affetto verso la propria famiglia e ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Tommaso
Claudio Mutini
Nacque da nobile, famiglia bolognese in data imprecisata, ma sicuramente collocabile nell'ultimo quarto del sec. XV. Non possediamo notizie circa i suoi studi, ma [...] linearità del discorso, ad un virtuosismo tutto esteriore. Solo che del Tebaldeo o dell'Aquilano vengono improvvisamente a mancare le doti salienti: le improvvise acutezze verbali, l'estro fantastico, sì che il canzoniere del C. sembra più frutto di ...
Leggi Tutto
CAMPOGALLIANI, Odoardo Francesco
Sisto Sallusti
Nacque a Ostellato (Ferrara) il 3 marzo 1870 da Cesare e da Chiara Vantini. La morte del padre lo sorprese adolescente, e lo costrinse a provvedere al [...] caratteri originali, senza nobilitarli o immiserirli, mutuando, se mai, dal teatro delle maschere, la pratica dell'improvvisazione e della contaminazione, sempre sorvegliata, però, perché circoscritta dalla sua profonda sensibilità e da un sicuro ...
Leggi Tutto
VENEZUELA
Alfredo Romeo
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, II, p. 1101; III, II, p. 1078; IV, III, p. 811)
Popolazione [...] attendere gli anni Settanta perché la cinematografia venezuelana entri in una fase preindustriale, lasciandosi definitivamente alle spalle l'improvvisazione e l'artigianato. Non a caso è a partire da questo momento che, con l'espandersi del genere ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 490; App. IV, i, p. 642; App. V, ii, p. 38)
Del concetto di e., in relazione ai suoi momenti costitutivi, ai contenuti e alle forme che l'azione educativa può assumere, si discorre nella voce [...] formazione di base specifica in quei campi, che il più delle volte non esiste e non può essere improvvisata. L'altra soluzione ventilata, quella della presenza nelle scuole di specialisti di vario tipo (medici, psicologi, antropologi, ambientalisti ...
Leggi Tutto
improvvisazione
improvviṡazióne s. f. [der. di improvvisare]. – 1. L’atto, il fatto d’improvvisare: i. di un discorso, di un sonetto, di una mazurca al pianoforte, di una parodia, di una scenetta comica. Usato assol., arte e uso di comporre...