BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] che sta alla base del suo teatro musicale. La perfetta rispondenza del cantante alle esigenze dell'autore e la capacità di coglierne le intenzioni più riposte, piegando la sua fine arte dell'improvvisazione alle necessità del testo, sono attestate ...
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PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] poco prima del matrimonio di Giovanni.
Iniziato all’improvvisazione poetica da Bartolomeo Lorenzi, il 24 settembre 1765 Maria Antonia Valburga di Sassonia, uscì a Verona il dramma musicale Il genio della Sassonia in riva all’Adige, musicato dal ...
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MACCHI, Egisto
Daniela Tortora
Nato a Grosseto il 4 ag. 1928 da Lamberto e da Rosetta Detti, risiedette sin dalla prima infanzia a Roma insieme con i genitori e i due fratelli minori, Giuliano e Giovanna. [...] orchestra da camera, 1968). La molteplicità delle esperienze vissute dal M. - accanto alla composizione, l'organizzazione musicale, l'improvvisazione, la musica elettronica, la musica applicata - denuncia, da un lato, la vastità e l'estroversione dei ...
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SASSI, Gianni
Simone Caputo
SASSI, Gianni. – Nacque a Varese l’8 settembre 1938, primo e unico figlio di Ermanno e di Esterina Battiston.
All’età di dodici anni si trasferì con la famiglia a Milano, [...] agli spettatori, su suggerimento di Cage, un’improvvisazione al posto del consueto repertorio di brani, generando Italia, Milano 1997, ad ind.; F. Fabbri, Album Bianco 2. Diari musicali 1965-2002, Milano 2002, ad ind.; La musica leggera in Italia dal ...
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PALMERINI, Luigi Stefano
Michele Vannelli
PALMERINI, Luigi Stefano. – Figlio di Petronio e di Rosalia Capponegri, nacque a Bologna il 26 dicembre 1768 nella parrocchia di S. Giovanni Battista dei Celestini.
Fra [...] stile richiesto dalle peculiarità di questo strumento. Egli improvvisava fughe a tre e quattro parti che, per Musiker, VII, Leipzig 1902, p. 305; O. Gambassi, La cappella musicale di S. Petronio. Maestri, organisti, cantori e strumentisti dal 1436 al ...
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MIX (Micks), Silvio
Nicola Balata
Nacque a Trieste da Riccardo Micks e da Erminia De Re il 30 dic. 1900.
Iniziò gli studi musicali con la sorella Stella, ma fu praticamente autodidatta; giovanissimo, [...] Gonnelli, con brevi interventi al pianoforte e improvvisazioni su temi suggeriti dal pubblico.
Fin dagli va anche considerata l'attività del M. in qualità di critico musicale, attività che egli svolse ancora su Firenzefuturista e poi soprattutto su ...
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VALDAMBRINI, Oscar
Stefano Zenni
VALDAMBRINI, Oscar. – Nacque a Torino l’11 maggio 1924 da Agostino e da Giulia Sintoni; ebbe una sorella, Nuccia. Il padre era un violinista che a sei anni lo avviò [...] di Valdambrini (Lo struzzo Oscar, Lotar). Nello stile musicale del gruppo prevalgono l’interesse per il contrappunto mutuato dalla scuola californiana, la concisa inventiva degli assolo improvvisati, sempre inseriti in una cornice di eleganti ...
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SCHIANO, Mario
Stefano Zenni
SCHIANO, Mario. – Nacque a Napoli il 20 luglio 1933 da Michele, bancario, e da Anna Faccioli del Pozzo, casalinga.
Da bambino Mario contrasse la poliomielite, che lo costrinse [...] 2015), pp. 141-145; F. Martinelli, M. S. Discografia, Pontedera 1996; P. Faggiano, Un cielo di stelle. Parole e musica di M. S., Roma 2003; G. Guaccero, L’improvvisazione nelle avanguardie musicali. Roma, 1965-1978, Roma 2013, pp. 139-167, 215-232. ...
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CASAVOLA, Franco
Claudio Strinati
Nacque a Modugno (Bari) il 13 luglio 1891 da Donato e da Giovanna Russo. Iniziati gli studi al liceo musicale di Bari con P. La Rotella, li proseguì in seguito a Milano [...] tra l'altro in contatto con i maggiori esponenti del mondo musicale italiano, tra cui Umberto Giordano, fu interrotta durante la prima l'esecutore con il creatore, portare l'improvvisazione nell'insieme orchestrale"; "poiché l'intensità delle ...
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TERZOLI, Italo
Rodolfo Sacchettini
– Nacque il 18 gennaio 1924 a Milano. Collaborò fin da giovanissimo a giornali umoristici, pubblicando il primo articolo su Il Bertoldo a quindici anni. Nell’immediato [...] diede vita a programmi per la TV, per la radio, a commedie musicali e libri. Il primo successo risale al 1968 quando, anche con marito e moglie di grande naturalezza tali da sembrare improvvisate.
Nel 1975 la collaborazione con Bramieri toccò il ...
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improvvisazione
improvviṡazióne s. f. [der. di improvvisare]. – 1. L’atto, il fatto d’improvvisare: i. di un discorso, di un sonetto, di una mazurca al pianoforte, di una parodia, di una scenetta comica. Usato assol., arte e uso di comporre...
improvviso1
improvviṡo1 (ant. o letter. improviṡo) agg. e s. m. [dal lat. improvisus, comp. di in-2 e provisus, part. pass. di providere «prevedere»]. – 1. agg. a. Di cosa che giunge imprevista, inaspettata, senza alcun preannuncio: un evento...