Associazione culturale musicale, costituita a Roma nel 1961 su iniziativa di M. Bortolotti, A. De Blasio, F. Evangelisti, D. Guaccero. Il nome fu suggerito dal critico musicale A. Pironti. Dal 1963 l’associazione [...] organizza a Roma un festival annuale di musica contemporanea. Al 1964 risale la formazione del Gruppo di improvvisazione Nuova Consonanza, su iniziativa di Evangelisti, e al 1992 quella de I virtuosi di Nuova Consonanza, per i quali numerosi ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] mirabili opere degli Achemenidi sono il frutto d'una grandiosa improvvisazione: esse si spiegano solo se si riconosce operante in una lingua che è arrivata al massimo di finezza e dolcezza musicale. Un mondo in fondo monotono, ma che la maestria ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] incorporarla in musica e poesia, fare un'arte senza arte, improvvisare cantando, ecco il Volkslnd. Il cantore canta ciò che ognuno amante.
L'opera di G. B. Lulli, meno viva di virtù musicali che non fosse l'opera di un Cavalli e di un Cesti, ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] in due piani non visibili agli spettatori, con aperture improvvise di "glorie" celesti al di sopra dei casamenti. , L'antico dramma sacro italiano, Firenze 1926; F. Liuzzi, Drammi musicali nei secoli XI-XIV. Le Vergini savie e le Vergini folli, in ...
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Istruzione
Aldo Lo Schiavo
L'evoluzione delle strategie dell'istruzione
Fra la metà del 20° sec. e gli inizi del 21° sec., i sistemi di i., e di formazione in generale, sono andati incontro a trasformazioni [...] sociali, professionali. Cresce, però, anche l'improvvisazione e si genera non poca confusione. Atteggiamenti e e di accedere quindi all'università e all'alta formazione artistica e musicale (v. formazione e ricerca).
Lo schema di d. legisl. relativo ...
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Modelli e influenze della canzone internazionale
Vincenzo Perna
di Vincenzo Perna
Ruolo e modelli della canzone
Gran parte della produzione di musica popolare contemporanea - espressione preferibile [...] gruppi ben al di là dei limiti temporali consueti della c., incorporando influssi culturali e musicali in cui convergevano poesia e improvvisazione (Doors, Grateful Dead), blues (J. Joplin), folk (Byrds) e anche un beffardo sperimentalismo (F. Zappa ...
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TIBULLO (Albius Tibullus)
Ettore Bignone
Poeta latino. Ben poco sappiamo della sua vita. Ignoto è l'anno della nascita; con qualche probabilità si può stabilire che sia morto nel 18 o nel 19 a. C. Lo [...] rende non durevoli questi ritiri alla campagna e queste improvvisate vocazioni campestri che Orazio deride in un suo arguto però sente talora lo sforzo e la bravura: T. è musicale con finezza e con una varietà discreta che vien da orecchio esercitato ...
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FRESCOBALDI, Gerolamo
Luigi Ronga
Compositore e organista, nato a Ferrara nel 1583 e battezzato il 9 settembre. Della sua precoce versatilità musicale rimasero varie testimonianze; sappiamo che il F. [...] vibrante mobilità da serbar quasi il carattere d'una sorgiva, irrefrenabile improvvisazione; illusione, questa, suggerita appunto dalla rapidità con cui l'immagine musicale si rinnova e trasforma di battuta in battuta. Alle undici toccate seguono ...
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LIUTO
Maria Rita ARNONE BRONDI
*
. Strumento musicale a corde pizzicate, d'origine assai remota.
Nei bassorilievi e nelle sculture dell'antico Egitto, si nota di frequente un geroglifico letto nefer [...] dell'epoca arcaica - come afferma il Loret - non figura sulle scene musicali prima del nuovo impero (sec. XVI-VII a. C.), ciò può comparvero sulle intavolature del liuto. Si generalizzava il gusto dell'improvvisazione che in Italia, a detta di A. W. ...
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PAISIELLO, Giovanni
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Taranto nel 1740, morto a Napoli nel 1816. "Figliolo" nel Conservatorio di S. Onofrio a Napoli, fu discepolo per un anno di F. Durante (morto [...] e punge, scotta, frusta, contento dell'improvvisazione che colga nel segno e precisi il di decorativi in espressivi.
Bibl.: F. Barberio, Disavventure di P., in Rivista musicale italiana, XXIII, p. 534; id., I primi dieci anni di vita artistica di ...
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improvvisazione
improvviṡazióne s. f. [der. di improvvisare]. – 1. L’atto, il fatto d’improvvisare: i. di un discorso, di un sonetto, di una mazurca al pianoforte, di una parodia, di una scenetta comica. Usato assol., arte e uso di comporre...
improvviso1
improvviṡo1 (ant. o letter. improviṡo) agg. e s. m. [dal lat. improvisus, comp. di in-2 e provisus, part. pass. di providere «prevedere»]. – 1. agg. a. Di cosa che giunge imprevista, inaspettata, senza alcun preannuncio: un evento...