Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] della specie umana, animale e vegetale, dalle alterazioni genetiche indotte dall'ordigno nucleare. Non vanno trascurati peraltro i mondiale o totale, si è sostituita quella a impronta etnico-religiosa, settoriale, a partecipazione popolare.
Esiste ...
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Genoma. Il Progetto genoma umano
Daniel J. Kevles
Il Progetto genoma umano è stato il primo grande progetto di big science che ha coinvolto le scienze biomediche. Migliaia di scienziati in decine di [...] dei 3 miliardi di basi nucleotidiche che compongono il patrimonio genetico della specie umana. Tra la fine degli anni Ottanta e insieme miravano a impedire qualsiasi politica sanitaria di impronta eugenica, a proibire ogni ricerca che tentasse ...
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Elemento che costituisce l’apparato scheletrico dell’uomo e degli altri Vertebrati (➔ scheletro); è formato per la massima parte da un particolare tessuto connettivo differenziato (➔ osseo, tessuto).
Anatomia [...] campi di ricerca correlati quali l’endocrinologia, la genetica, la patologia comparata, la vitaminologia, nonché dalla ipertrofizzante pneumica, osteosclerosi); dalle malattie a impronta infiammatoria (osteomieliti, osteoperiostiti, osteiti infettive ...
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PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] ravvisando nei tipi clinici in neuropsichiatria infantile una impronta di originalità rispetto a quelli degli adulti e nel campo della psicologia dell'età evolutiva e della psicologia "genetica" (cfr. L. Carmichael e A. Gemelli), che, consolidando ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] . Leclerc de Buffon e con E. Darwin sotto forma di quell'atomismo genetico che assunse il nome di ‛micromerismo' (Y. Delage) all'inizio di generale della lotta per l'esistenza in natura, di impronta chiaramente darwiniana (v. Pasteur e Joubert, 1877). ...
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Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] che la distribuisce nei diversi ambienti.
L'organizzazione interna è improntata a criteri di buon senso: l'infermeria accoglie i a un rinnovato sforzo di oggettivazione, che trova nella genetica molecolare la sua, per adesso, più avanzata frontiera ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] albinismo e la cistinuria fra le malattie del metabolismo a base genetica; nelle Croonian lectures del 1908 incluse anche la pentosuria e, di fusione con la patologia cellulare a impronta morfologica, dopo l'introduzione della microscopia elettronica ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] di ricerche morfologiche ancora più dettagliato , il 'metodo genetico' si diffuse anche tra i medici, gli anatomisti e gli zoologi e ricevette in Germania la sua impronta specifica da parte degli esponenti della Naturphilosophie romantica. Da ...
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La grande scienza. Il Progetto genoma umano
Daniel J. Kevles
Il Progetto genoma umano
Il Progetto genoma umano o HGP (Human genome project) ha avuto origine negli Stati Uniti verso la fine degli anni [...] modifiche miravano a impedire qualsiasi politica sanitaria di impronta eugenica, a proibire ogni ricerca che tentasse a proteggere la riservatezza e l'anonimato dei dati genetici individuali e ad assicurare un continuo dibattito sugli aspetti sociali ...
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Nevo
Gian Carlo Fuga
Pier Luigi Buccini
I nevi (dal latino naevus, "impronta materna", "marchio distintivo del soggetto"), chiamati nel linguaggio comune nei, sono delle disembrioplasie, ossia malformazioni [...] induce la formazione di un nevo. Le cause più probabili sono quelle di natura genetica: anormalità cromosomiali, geni mutanti, mosaicismo genetico, anomalie acquisite nella vita intrauterina a causa di infezioni, radiazioni ionizzanti, farmaci, alcol ...
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impronta2
imprónta2 s. f. [der. di improntare1]. – 1. Segno che lascia un corpo impresso su un altro: fare, lasciare un’i.; cancellare le i.; l’i. del sigillo, del conio, dei caratteri di stampa; le i. delle zampe del gatto sul tappeto; l’i....
calco1
calco1 s. m. [der. di calcare3] (pl. -chi). – 1. Impronta di una scultura o iscrizione o moneta, ricavata in cera, argilla, gesso per trarre dalla forma così ottenuta copie dell’oggetto originale: trarre un calco. Anche la copia ottenuta...