CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] autorizzazione ad espellere i gesuiti. Nel frattempo, varava una serie di riforme: stabilì l'exequatur, avocò al governo l'imprimatur dei decreti dell'Inquisizione e soprattutto proibì il ricorso a tribunali stranieri, in primo luogo a Roma. Fu quest ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] Conferenza episcopale e non di una sola Commissione, mentre si lascia al singolo ordinario diocesano la libertà di concedere l’imprimatur e l’utilizzo di altri testi oltre a quelli di carattere nazionale.
In tutta evidenza l’intervento va collocato ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] fu ariano, essendo stato battizato, secondo egli dice nel fine de la sua vita, da ariani37.
Circa la concessione dell’imprimatur, «non se deve sottoscrivere a questo trattato se prima non si leva tutto quel che genera dubio, et scrupolo, et ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] costo per le fratture ecclesiali, e che, pur con modalità che non sono del tutto chiarite, aveva concesso l’imprimatur al volume. Ma questa consapevolezza non era condivisa nella gerarchia cattolica italiana e dopo poco il volume veniva ritirato dal ...
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imprimatur
v. lat. [3a pers. sing. del cong. pres. passivo di imprimĕre, nel sign. mod. di «stampare»; quindi «si stampi»], usato in ital. come s. m. – Parola apposta dal competente vescovo, o più spesso per delega dal suo vicario generale,...
nihil obstat quominus imprimatur
‹nìil òbstat ku̯òminus ...› (lat. «nulla osta a che si stampi»). – Formula che viene stampata in principio o alla fine di libri, fogli o immagini editi con la prescritta licenza dell’autorità ecclesiastica...