BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] si nota una dimensione più interiore ed evocativa, le superfici tonali si stemperano e si frantumano in una sorta di impressionismo della memoria.
Dal 1941 alla fine del conflitto il B. rimase a Venezia, insegnando mosaico all'Accademia di belle arti ...
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FERRARI, Giovanni Pietro
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (Ferrara) il 22 febbr. 1884 da Tomaso e da Adalgisa Smai. Visse l'infanzia in vari paesi della provincia (soprattutto Quartiere di Portomaggiore), [...] art nouveau.
Oltre che agli esempi forniti dal Bistolfi, il F. sembra aver tenuto presente anche un modellato sfatto e impressionista, stilisticamente sospeso tra M. Rosso e F. Bazzaro: si pensi all'allegoria del Dolore, modellata in gesso nel 1911 e ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] Cézanne si era reso conto che la pittura non poteva fermarsi alla resa genuina della sensazione visiva, come volevano gli impressionisti con i quali aveva lavorato ed esposto nella famosa mostra presso il fotografo Nadar (1874) e poi ancora nel 1877 ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] si stabilì per qualche tempo in rue Falguière insieme a Menzio, per aggiornarsi e fare esperienza diretta della pittura impressionista e postimpressionista. Lo stesso anno un suo dipinto fu ammesso alla Biennale di Venezia. Nel gennaio del 1929 con ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] possessore; palazzi e case hanno dato pietre incise e, in maggior numero, le "cretule" (cioè i noduli di argilla con l'impressione del sigillo). Molte cretule erano in un deposito dell'inizio del Minoico Medio a Festo (sotto al vano 25) e in depositi ...
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CHIESA, Pietro
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 29 luglio 1876 da Innocente, pittore decoratore, e Maddalena Bagutti di Rovio. Dopo un primo periodo di studi presso il liceo di Lugano, [...] favori della critica e l'acquisto dell'opera da parte del governo svizzero. Il soggiorno parigino lo avvicinò al movimento impressionista così da fargli dire: "...je me sentais lié à Monet, Pissarro et quelques autres maîtres, dont l'impressionnisme ...
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GUZZARDI, Giuseppe
Francesca Franco
Nacque ad Adernò, oggi Adrano, in provincia di Catania, l'8 sett. 1845 da Francesco e Giuseppa Maria Piccione.
Dimostrata sin dalla giovinezza attitudine per il disegno, [...] Una ripulita in cantina. Fedele all'insegnamento accademico, non adottò la pittura a macchia né la pennellata impressionista, ma rinnovò il suo linguaggio guardando piuttosto alla tradizione veneta, soprattutto dopo il soggiorno veneziano del 1882 ...
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D'ANGELO (D. Visconti; Visconti), Eliseo
Irma Arestizabal
Nacque il 30 di luglio del 1866 a Giffoni Valle Piana (Salerno), da Gabriele e Cristina Visconti. Trasferitosi molto giovane in Brasile, si [...] il foyer del teatro Municipal di Rio. Dopo il 1916 iniziò una serie di pitture in cui è più evidente il tocco impressionista e la sua capacità di resa luministica, caratteristiche ulteriormente accentuate fra il 1927 e il 1928 in una serie di pitture ...
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FOSSATI, Agostino
Mara Borzone
Nacque a La Spezia il 28 genn. 1830 da Giuseppe e Clorinde Bettinotti. Si formò a Milano, presso l'Accademia di belle arti di Brera, con L. Sabatelli e F. Hayez, e a Genova, [...] l'interesse urbanistico presente nelle vedute; e fra le cause del suo atteggiamento scientifico verso la realtà, di matrice impressionista più che romantica, va infine segnalata l'amicizia col geologo spezzino G. Capellini, compagno e suggeritore di ...
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Toulouse-Lautrec, Henri de
Michela Santoro
Nobiltà e miseria sotto le luci di Montmartre
Il pittore francese Henri de Toulouse-Lautrec è stato il testimone della vivace vita notturna parigina della [...] con i suoi lunghi guanti neri.
Oltre l’impressionismo
Cresciuto artisticamente nell’ambito del movimento impressionista e postimpressionista, Lautrec tuttavia più che all’impressionismo propriamente detto – quello dei paesaggi di Monet – appartiene ...
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impressionista
s. m. e f. [dal fr. impressionniste] (pl. m. -i). – Rappresentante, seguace dell’impressionismo, in arte figurativa, in letteratura, in musica: gli i. francesi. Anche in funzione appositiva: i pittori, gli scrittori, i poeti...
impressionabile
impressionàbile agg. [der. di impressionare]. – 1. Di persona facile a impressionarsi, a lasciarsi turbare e mettere in ansia da impressioni suscitate da cose o fatti del mondo esterno: una donna, un ragazzo molto i.; fantasia,...