FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] sul recupero delle antiche forme strumentali italiane, ma si dimostra più sensibile al cromatismo postromantico e all'impressionismo francese. Nel suo stile compositivo, ispirato alla massima raffinatezza artigianale, si fondono elementi diversi: una ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] rinnovare se non cercando lo stile del movimento, cioè rendendo sistematico e definitivo come sintesi quello che l’impressionismo ha dato come frammentario, quindi di analitico. E questa sistematizzazione delle luci e delle compenetrazioni dei piani ...
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I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] , affreschista, affreschistico, astrattismo, astrattista, botticelliano, bulinato, caravaggismo, cubismo, divisionismo, impressionismo, macchiaiolismo, palladiano, peruginesco, puntilismo, puntilista, tiepolesco; e addirittura: acido, acidulo ...
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Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] temi religiosi e storici; C. Rojas affrontò anche temi realistici; T. Salas fu tra i primi ad avvicinarsi all’impressionismo. Il Circulo de bellas artes (1912) prese posizioni antiaccademiche; nel 1936 l’Accademia fu trasformata in Escuela de artes ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] sulla quale influì poi la scuola di Monaco. A influssi francesi si deve lo sviluppo della scuola di paesaggio; l’impressionismo ebbe in A. Slavíček il maggiore rappresentante. Dalla fine del secolo il paese partecipò in maniera significativa a tutte ...
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Jazz
DDiego Carpitella
di Diego Carpitella
Jazz
sommario: 1. Problemi di definizione. 2. I precedenti del blues. 3. Il blues. 4. Excursus storico. 5. Il modello e le repliche. □ Bibliografia.
1. Problemi [...] lo swing non divenne musica ‛commerciale', l'allargamento dell'organico orchestrale o l'uso di giri armonici che ricordano l'impressionismo pittorico sono connessi all'emancipazione verso un American way of life; nel caso del be-bop, con l'adozione ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] (1867-1927), autore di quadri d’ispirazione sociale; E. Sívori (1847-1918); M.A. Malharro (1868-1911), seguace dell’Impressionismo. Nel 1896 fu fondato il Museo nazionale di Buenos Aires e in seguito sorsero diverse scuole di belle arti, musei ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] compositore italiano dai modelli più diversi (R. Strauss, Mahler ecc.) ed una propensione non già verso Debussy e l'impressionismo ("Quando lasciai il Conservatorio parigino" - si legge in 21 + 26, pp. 13 s. - "ero definitivamente orientato verso un ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] dell’origine e della fine del mondo, e lo Hildebrandslied, carme eroico in un linguaggio misto sassone e bavarese.
Un’impressione di compiutezza e di novità la fornisce solo lo Heliand, poema di circa 6000 versi scritto attorno all’830 in dialetto ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] (statue di Ivan il Terribile, Pietro il Grande), di A. Opekušin (monumento ad A.S. Puškin a Mosca), dello scultore-impressionista P. Trubeckoj. Accanto alla pittura storica e religiosa, si sviluppò la pittura di genere, di paesaggio, di ritratto. La ...
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impressionismo
s. m. [dal fr. impressionnisme]. – 1. Corrente artistica, la più vitale e rinnovatrice della pittura nel sec. 19°, che deriva il suo nome dall’epiteto spregiativo (impressionnistes, e questo dal titolo di un quadro di C. Monet,...
impressionabile
impressionàbile agg. [der. di impressionare]. – 1. Di persona facile a impressionarsi, a lasciarsi turbare e mettere in ansia da impressioni suscitate da cose o fatti del mondo esterno: una donna, un ragazzo molto i.; fantasia,...