Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] l'indirizzo che raccoglie l'eredità di J. V. Myslbek (J. Wagner, J. Bruha) e, accanto alla tradizione impressionista, sempre considerevole nella scultura ceca (V. Makovský: Monumento alla vittoria sul fascismo, Brno 1955), si forma uno stile teatrale ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] dell’origine e della fine del mondo, e lo Hildebrandslied, carme eroico in un linguaggio misto sassone e bavarese.
Un’impressione di compiutezza e di novità la fornisce solo lo Heliand, poema di circa 6000 versi scritto attorno all’830 in dialetto ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] (statue di Ivan il Terribile, Pietro il Grande), di A. Opekušin (monumento ad A.S. Puškin a Mosca), dello scultore-impressionista P. Trubeckoj. Accanto alla pittura storica e religiosa, si sviluppò la pittura di genere, di paesaggio, di ritratto. La ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] , presentare, pubblicare le loro opere. Il primo premio Nadal andò a Nada (1944) di C. Laforet, un romanzo che fece impressione per l’asciuttezza con cui la giovane autrice vi descrive un’esperienza femminile. Intanto, nel 1942, con La familia de ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] altro attacco ai valori accademici, sono segnati dalla grande personalità di J.M. Whistler, promotore dell’impressionismo inglese, sostenitore dell’arte per l’arte con forti caratterizzazioni simboliste, che segnano anche la straordinaria produzione ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] della percezione sensitiva valse anche per la prosa, che si orientò principalmente verso l’impressionismo e il naturalismo. La tendenza impressionista è rappresentata soprattutto dallo scrittore-pittore J. van Looy, autore del popolare romanzo ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] che si dedicarono a ricerche sul colore. Fra il 1870 e il 1880 i soggiorni parigini di vari artisti svedesi produssero echi dell’impressionismo francese. Notevoli i paesisti K.F. Nordström e N.E. Kreuger, il ritrattista S.R. Bergh, l’animalista B.A ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] il gusto viennese si mostrò verso il naturalismo, altrettanto si immedesimò nella nuova "nostalgia di poesia" sorta con l'impressionismo. E in nessun'altra città forse fu aecolta con più sensitiva intelligenza l'arte della Duse; in nessun'altra ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945)
Riccardo RICCARDI
Riccardo PICCHIO
Pietro MARAVIGNA
Giovanni MAVER
Josef JAREMA
Delimitazione e confini (XXVII, p. 724). - In base agli accordi della conferenza [...] è diventato assai notevole. Lo sviluppo dell'arte moderna in Polonia s'inizia con Alessandro Gierymski, precursore dell'impressionismo polacco, e nei suoi discepoli W. Podkowiński e J. Pankiewicz (nato 1867-morto 1941).
Quest'ultimo, come professore ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] , capeggiata da Ben Nicholson (nato nel 1894) e John Tunnard (nato nel 1900); una corrente tradizionalista, che difendeva l'impressionismo, la quale prese il nome di Euston Road Group ed ebbe tra i suoi esponenti più importanti Victor Pasmore (nato ...
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impressionismo
s. m. [dal fr. impressionnisme]. – 1. Corrente artistica, la più vitale e rinnovatrice della pittura nel sec. 19°, che deriva il suo nome dall’epiteto spregiativo (impressionnistes, e questo dal titolo di un quadro di C. Monet,...
impressionabile
impressionàbile agg. [der. di impressionare]. – 1. Di persona facile a impressionarsi, a lasciarsi turbare e mettere in ansia da impressioni suscitate da cose o fatti del mondo esterno: una donna, un ragazzo molto i.; fantasia,...