L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] 1992).
Università tra Stato e mercato
I rapporti tra autorità pubbliche e università si sono sviluppati secondo almeno tre modelli in parte e le loro applicazioni, dunque tra università e imprese industriali. Ne deriva il rischio di dover far ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] sul clima e sugli abitanti di Tunisi e d'altre parti d'Africa, pubblicate nel 1865, in Annali universali di medicina (t. CXCI, pp. 254-317 i mezzi e partecipò personalmente in un primo tratto. L'impresa, compiuta tra la fine di maggio e la fine di ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] ambasciatore per coinvolgere capitali e uomini genovesi nelle imprese della Compagnia della Guinea. Memore dell'essenziale Luigi e suo lontano cugino, che si avviava a rendere pubbliche le rivendicazioni contro Genova per farsi restituire beni e feudi ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] .
È del 1262 la prima testimonianza della sua partecipazione alla vita pubblica genovese: l'8 agosto il G. fu presente nel consiglio che desiderio violento, da parte del G., di vedere imprese valorose senza esclusione di colpi. Questo sirventese è il ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] di un arco onorario alla gens Gavia, nota a V. per benemerenze pubbliche quali la costruzione di un acquedotto (C.I.L., v, 3402). anfiteatro, appena fuori le mura. La prima delle due imprese è stata fatta, quasi certamente, per iniziativa municipale, ...
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DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] nuovo giustiziere.
Da allora fino all'inizio del 1272 al D. non furono più affidati incarichi pubblici; in questo periodo compare varie volte come finanziatore di imprese statali. Quando nel 1271 si trattò di rimborsare al D. la cauzione di 100 once ...
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BAGLIONI, Guido
Roberto Abbondanza
Figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, fu a fianco del fratello maggiore Braccio (II) nella graduale conquista dell'egemonia in Perugia. [...] B. alternò, come di consueto, l'esercizio di cariche pubblíche (capo dell'ufficio dei priori nel bimestre settembre-ottobre quelle al pontefice Paolo II nel 1464 e nel 1470) con imprese militari, nel corso delle quali fu sotto Assisi nell'agosto 1475 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] su cui Augusto costruisce la sua immagine del potere: le imprese partiche vengono presentate, soprattutto nei monumenti eretti in Grecia, stanziarsi all’interno dei confini su terre sia pubbliche che private. Una serie di deposizioni dislocate in ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] giorni, al conte Agostino Landi da Piacenza di unirsi all'impresa e di fornire il numero di uomini necessario. Questi Stato di Lucca, Cause delegate, 10; Ibid., Consiglio generale, Riformagioni pubbliche, 41, pp. 161 s., 171 ss., 325, 467 ss., ...
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PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] più ricche e potenti di Firenze, le cui imprese commerciali e bancarie facevano concorrenza a quelle dei Medici l’ipotesi della sua estraneità: perse l’eleggibilità alle cariche pubbliche e fu confinato a vita fuori Firenze, cui non poteva ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...