GALLUZZI, Giovanni Battista
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Pier Paolo e di Laura Tartaglia, nacque il 18 luglio 1675 nella parrocchia di S. Eufemia a Piacenza, città in cui risiedette abitando nella [...] Rusca, brillante figurista luganese che lo affiancò in successive imprese decorative. Al 1716 risale anche la decorazione a tutti li Beni Mobili…", 31 ag. 1717; C. Carasi, Le pubbliche pitture di Piacenza, Piacenza 1780, pp. 121-123; G. Fiori, ...
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FERRARI, Antonio Felice
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Francesco, pittore e scenografo di fama, nacque a Ferrara nei primi mesi del 1667, mentre il padre si trovava alla corte imperiale di [...] Girolamo Mengozzi, detto il Colonna, in grandi imprese decorative in area veneta, tanto da essere 592; C. Barotti, Pitture e sculture che si trovano nelle chiese, luoghi pubblici e sobborghi della città di Ferrara, Ferrara 1770, pp. 31, 188, 193 ...
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PECCI, Desiderio
Gregorio Moppi
PECCI, Desiderio. – Figlio di Giovanni di Guido e di Aurelia Salvani, fu battezzato a Siena il 23 maggio 1593.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista [...] e H.V.8).
Pecci stesso si qualificava dottore di legge, pubblico lettore nello Studio di Siena e membro dell’Accademia degli Intronati con il nome di Ghiribizzoso nel volume Imprese dell’Offitioso Accademico Intronato raccolte da lo Sconosciuto Acc ...
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CARBONI, Domenico
Camillo Boselli
Figlio di Rizzardo, stuccatore e intagliatore, e di Paola Ponteghini, fratello di Bernardino e di Giovanni Battista, nacque a Brescia nel 1727 e vi morì a quarantuno [...] peraltro arguire che avrà aiutato il padre Rizzardo nelle imprese di famiglia, quali, ad esempio, alcune decorazioni nella Brescia 1962, p. 6; B. Zamboni, Mem. intorno alle pubbliche fabbriche più insigni della città di Brescia, Brescia 1778, p. 99; ...
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BORSALINO, Teresio
Franco Bonelli
Nacque ad Alessandria il 1º ag. 1867, da Giuseppe e da Angela Prati. Mandato in Svizzera, Belgio, Germania e Inghilterra perché si perfezionasse nelle lingue, aveva [...] guerra mondiale su alti livelli della domanda interna ed esterna.
L'impresa, trasformata in società anonima per azioni nel 1905 con un capitale le due guerre. Egli non occupò tuttavia cariche pubbliche, amministrative e politiche; mentre la stessa sua ...
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BERNERI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1634. Non si hanno notizie sulla sua formazione letteraria, latina e volgare, né sulla sua vita pubblica, che dové del tutto identificarsi con la carriera [...] il secolo. Narra in dodici interminabili canti in ottave le imprese dei protagonista volte a sollevare la plebe romana contro gli infedeli , assicura che "del Berneri il libraio Fr. Leone pubblicò una ventina di commedie quasi tutte sacre, noiose e ...
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D'ADDARIO, Raffaele
Giuseppe Guerrieri
Nacque a Grottaglie (Taranto) il 17 dic. 1899 da Luigi e Maria Corrente. Laureatosi nel 1924 presso l'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali di [...] di statistica, dell'Istituto internazionale di finanze pubbliche, dell'Unione internazionale per lo studio scientifico
Le ricerche in tema di economia e di tecnica delle imprese di assicurazione, propiziate dalla sua veste di consulente presso Le ...
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FORBICINI, Eliodoro
Flaminia Gennari Santori
Nacque probabilmente a Verona intorno al 1533: in un documento del 1545 è infatti nominato come dodicenne e figlio di Ippolito "ricamatore" e di Lucrezia [...] Ridolfi: si tratta probabilmente di una delle sue prime imprese artistiche, databile forse intorno all'inizio degli anni del '500, Treviso 1962, pp. 159, 206; G. Zorzi, Le opere pubbliche e i palazzi privati di A. Palladio, Venezia 1965, pp. 198, 208 ...
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CAVARO, Michele
Renata Serra
Figlio di Pietro e di Isabella Godiel, vedova De Canyada, napoletana (Olla Repetto, p. 121), nacque, forse a Napoli, sicuramente non oltre l'anno 1517 (Delogu, p. 11). Se [...] pure raggiunto una elevata posizione sociale se ricoprì importanti cariche pubbliche, come quella di subvicario della città nel 1536, di 20), il C. già aveva partecipato ad alcune notevoli imprese pittoriche paterne. Ma il fatto che la pala d'Iglesias ...
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FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] aver non deve che d'alzar la mente a Dio" (Contile, p. 77) ed assunse come impresa la manucodiata, uccello del paradiso che non si poggia mai a terra.
Nel 1561 pubblicò la sua prima opera: Tre discorsi. Il primo de' miracoli d'amore al... marchese di ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...