Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] dei fedeli nelle chiese della cristianità sono oggi conservate nei pubblici musei. L'aura sacra all'interno della quale erano vissute in Italia di Carlo VIII e Luigi XII, nelle imprese condotte nel Nuovo Mondo dai conquistadores Hernán Cortes e ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] del peso delle consuetudini tradizionali nella gestione di tali imprese di famiglia hanno indotto a immaginare che, durante gli cui è un'eco nella lettera che l'ispettore alle Pubbliche Pitture di Venezia Pietro Edwards scrisse ad Antonio Canova nel ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] 1986; A. Cutler, J.W. Nesbitt, L'arte bizantina e il suo pubblico, Torino 1986.A. Cutler
Islam
Poco si sa della figura dell'a. egli avrebbe detto: "Un edificio è la più vana delle imprese che possano divorare la ricchezza dei credenti" (Ibn Sa῾d, ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] alla firma del contratto J. fu costantemente attivo per l'impresa bolognese. Tra il 1426 e il 1427 si impegnò nella battesimale J. allentò i suoi impegni a Siena, né sul versante pubblico (il 1° genn. 1435 prestò di nuovo giuramento come priore per ...
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Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] non ridurre la funzione dei musei a quella di un’azienda di intrattenimento, finalizzata ad attirare pubblico, e per non consegnarli (come fossero un’impresa in crisi) ad amministratori pronti a tagliare il capitale umano. La figura professionale del ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] in concomitanza con il concretizzarsi dei lavori al nuovo teatro pubblico, inaugurato il 14 maggio 1763 con sue scene per la successivo fu chiamato da Luigi Vanvitelli a coadiuvarlo nell'impresa decorativa di palazzo Perrelli, di proprietà del duca d ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] del Corso di fronte all’Accademia di Francia, dove iniziò a pubblicare le prime dodici tavole di grande formato, precedute da due tavole movimento ch’ella si [dava] nel proteggere tutte le imprese che avevano per oggetto la letteratura e le arti», ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] seconda, più completa, cui si farà d'ora in avanti riferimento, è stata pubblicata con lo stesso titolo a cura di F. Mazzocca e C. Ferri, a , che gli offrì di collaborare in una serie di imprese decorative per case e palazzi tra Venezia e Padova. ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] a ricevere rilievi o pitture allusive alla vita ed alle imprese del defunto, al suo ruolo sociale, alla sua famiglia del resto nelle civiltà mesopotamiche- sulle costruzioni dinastiche, pubbliche e religiose. È probabile si possano mettere in ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] crisi del gruppo di Bondi, il F. maturò pubblicamente il proposito di dimettersi da amministratore delegato della BCI. ., Torino 1974, ad Indicem;F. Bonelli, Lo sviluppo di una grande impresa in Italia. La Terni dal 1884 al 1962, Torino 1975, p. 137 ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...