BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] continuare, sia pur con un ritmo più lento, le sue imprese di traduttore. La versione del Critone è stata datata dal 1955, pp. 181-84; il testamento del 1439, infine, è stato pubblicato da V. R. Giustiniani, Il testamento di L. B., in Rinascimento ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] extraitaliani, ormai europei.
Presente in varie cerimonie e manifestazioni pubbliche - i funerali di Ferrante, morto il 25 genn. quello deve la corona. A un po' anche disegno strategico. L'impresa da F. fatta propria - un vecchio libro di conti dato ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] carica. Le sentenze da lui rese come uditore di Rota furono pubblicate dopo il suo avvento al pontificato (Decisiones S. Rotae Romanae coram . Poiché nessuno si fece avanti per assumere l'impresa, il papa decise che essa sarebbe stata gestita dalla ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] tendeva in definitiva a eliminare le imprese marginali. La impresa in crisi per carenza d' di Stato di Torino, Racc. Balbo,Vol. 29 (in successive redazioni di cui una pubblicata in E. Passamonti, Un memoriale inedito di P. B. nel 1799, in Atti d ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] la municipalizzazione dei pubblici servizi giudicava inadatti gli enti locali a gestire imprese industriali, paventava l la riforma della legge sulle derivazioni e gli usi delle acque pubbliche, di cui sollecitò la discussione in Senato l'8 giugno ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] alla funzione normativa delle corporazioni (peraltro non ancora istituite), chiamate, secondo il B., a far diventare l'impresa "strumento di utilità pubblica" (relaz. al Gran Consiglio, 1º nov. 1927, anche in Il Consiglio..., p. 12), e allo schema di ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] serie di passi che ridussero la sua sfera di influenza sull'opinione pubblica, e lo confinarono in un ambito più ristretto. Dovette lasciare la delle forze imprenditoriali migliori. Prima le imprese dovranno ricostituire l'equilibrio fra costi e ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] cui C. E. andò a cacciarsi fra il 1581 e 1582 con l'impresa contro Ginevra non fu che la prima di una serie di impasses dovute a ad avere le immediate e urgenti necessità della finanza pubblica, le spese di prestigio e per negozi diplomatici di ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] solo una importante occasione di lavoro, ma sancì pubblicamente il passaggio del testimone tra il maestro defunto e iniziò l'invio dei disegni per la residenza di Marmirolo, prima impresa di G. per Federico Gonzaga.
L'elezione di Clemente VII cambiò ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] pontefice, che hanno promosso le vittoriose imprese, è preceduta da un'ampia trattazione dedicata and the Renaissance. Studiesin culture and religion, London 1981 (raccolta di saggi già pubblicati); F. X. Martin, E. da V. …: Bibliography, 1510-1982, ...
Leggi Tutto
impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...