MACHIAVELLI, Filippo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1461 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi. Rimase orfano dei genitori e dal 1469 fu affidato al fratello [...] senatore a vita dal duca Alessandro de' Medici.
Nonostante l'impegno ormai continuo nella vita pubblica, il M. continuò a interessarsi delle sue imprese commerciali, tanto che nel suo ultimo testamento, rogato il 12 luglio 1543, egli veniva ancora ...
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FASSETTI, Giovan Battista
Graziella Martinelli Braglia
Nacque nel 1686 a Reggio Emilia da ricca famiglia genovese, ivi trasferitasi per impiantare una fabbrica di velluti, "ma come non ebbe quella l'esito [...] all'opera in quella città presso il "Teatro dell'illustrissimo pubblico" o teatro Vecchio, fra il 1699 e il 1728, seguito a Bologna, collaborando così a una fittissima serie di imprese teatrali, ma pure imponendosi a livello personale "come il Bigari ...
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BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] umanistiche giovanili. Durante il periodo leccese invece egli tornò a verseggiare, a scrivere imprese ed emblemi, sonetti, ottave, distici latini, in parte pubblicati negli atti del processo di beatificazione e spiranti una pietà serena e cordiale ...
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GRANDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Roma il 21 apr. 1831. Ebbe come primo mae-stro di pittura L. Venuti; frequentò quindi l'Accademia di S. Luca, dove fu discepolo di T. Minardi. Sempre a Roma, [...] pontefice Pio IX. La più importante e imponente di queste imprese fu la riedificazione di S. Paolo fuori le Mura, mobilitati sotto la direzione di Minardi - allora ispettore delle pubbliche pitture e direttore dello Studio dei mosaici in Vaticano - ...
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PACE di Bartolo
Maria Rita Silvestrelli
PACE di Bartolo. ‒ Si ignorano il luogo e la data di nascita del pittore documentato a Assisi tra il 1344 e il 1368.
La prima notizia fin qui nota risale al [...] legato pontificio Gil Albornoz e di altri signori sulle porte e sui palazzi pubblici di Assisi (Brizi, 1898, p. 71 n. 44). L’anno e che lo vede attivo in chiese, confraternite e pubblicheimprese cittadine.
Già Roberto Longhi aveva riunito in una ...
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BONETTI, Luca
Alfredo Cioni
Della famiglia veneziana dei Bonetti si trovano notizie che risalgono al sec. XV: sul finire del Quattrocento un Andrea Bonetti (Andrea de Bonetis) ebbe bottega di tipografo [...] 1611. Di Scipione Bargagli stampò la Prima parte delle Imprese (1578). Belisario Bulgarini gli fu sempre fedele e gli del Florimi. Quando a Siena venne costituita la "Stamperia del pubblico", gli eredi del B. ne ebbero la direzione che mantennero sin ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] stuccatore in varie imprese edili del Lodigiano e aderì giovanissimo all'anarchismo 268, 283, 285, 333, 339 s.; Verona fascista. Miscellanea di studi su cultura e spirito pubblico tra le due guerre, a cura di M. Zangarini, Verona 1993, pp. 28, 35 s., ...
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GORIA GATTI, Cesare
Daniela Brignone
Nacque a Cuneo, il 17 giugno 1860, da Giuseppe Goria ed Emilia Gatti.
Il padre - prefetto di Cuneo al momento della nascita del G. - proveniva da una famiglia di [...] . stesso donò la propria collezione di documenti, oggetti, modelli, pubblicazioni e memorie personali.
Il G. morì a Torino il 25 P. Rugafiori, Venezia 1999, pp. 70, 126 s.; Grande impresa e sviluppo italiano. Studi per i cento anni della Fiat, a cura ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] che modificava il sistema di libero mercato, sul quale era opportuno un controllo pubblico. Era, tuttavia, animato da un vivo interesse per l'economia delle grandi imprese, e per le loro implicazioni politiche.
Vicino a Il Regno del Corradini ...
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GROSSO CACOPARDO, Giuseppe
Giovanni Molonia
Nacque a Messina il 28 sett. 1789 da Francesco Grosso, "chirurgo di Marina", e da Francesca Cacopardo. Per distinguersi dai tanti omonimi presenti in città [...] il G. stesso, l'opera aveva di fatto l'ambizione delle grandi imprese editoriali. Infatti era arricchita da una serie di incisioni, come d'uso nei volumi destinati a un pubblico colto e benestante fatto di artisti, collezionisti e cultori di storia ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...