Ciampi, Carlo Azeglio. - Banchiere e uomo politico italiano (Livorno 1920 - Roma 2016). Dopo una lunga carriera dirigenziale con incarichi di rilevanza internazionale, è stato governatore della Banca d'Italia [...] l'accordo sul costo del lavoro tra governo e parti sociali (luglio 1993); ha avviato la privatizzazione di impresepubbliche, ampliando e precisando il quadro di riferimento normativo, e realizzando le prime operazioni di dismissione nel settore ...
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Giurista e avvocato italiano (Genova 1938 - ivi 2015). Docente di Diritto commerciale nelle università di Cagliari e Genova, tra i maggiori studiosi di giurisprudenza d’impresa del suo tempo, scrisse, [...] per azioni (1992); Sindacati di voto e sindacati di blocco (con P.G. Jaeger, 1993); La privatizzazione delle impresepubbliche (1996); Il codice delle privatizzazioni nazionali e locali (2001); Gli amministratori di S.p.A. dopo la riforma delle ...
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Economista statunitense (New York 1922 - ivi 2017), prof. nelle università di Princeton (1954) e di New York (1971). Importanti i suoi contributi all'elaborazione di modelli di sviluppo, alla teoria dell'oligopolio [...] ha approfondito l'analisi degli effetti sociali dell'innovazione e del ruolo svolto dalle impresepubbliche in un ambiente economico competitivo. Ha pubblicato anche: Perfect markets and easy virtue: business ethics and the invisible hand (in collab ...
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Economista statunitense (New York 1913 - Cambridge, Massachusetts, 1999), prof. alla Harvard business school (1959-78) e alla Harvard University (dal 1978). I suoi contributi riguardano il ruolo e l'attività [...] delle impresepubbliche, l'economia della localizzazione, il commercio internazionale, le imprese multinazionali. Al nome di V. in particolare è legata la "teoria del ciclo di vita del prodotto" attraverso la quale egli individua uno schema ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] distante dai partiti politici, malgrado la personale frequentazione con La Malfa, e ostile a un’ulteriore espansione dell’impresapubblica, per quanto critiche fossero le condizioni di molte aziende dell’area privata. Per questo non poté disconoscere ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] N. Benisovich, G. and the French artists in Rome, in Apollo, 1967, pp. 340-347).
Nel 1719, dopo le grandi impresepubbliche per papa Albani, il G. scrisse a Cosimo III de' Medici per offrire il proprio Autoritratto che venne accettato con gratitudine ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] oltre che nella componente di sinistra dello schieramento politico, ancora favorevole alla distinzione di comportamento tra impresepubbliche e private. Ma Carli continuò a battersi con vigore contro questa distinzione proponendo all’attenzione della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] che potranno essere o entrate tributarie o proventi del demanio o utili d’impresepubbliche.
L’espansione delle spese pubbliche
Lo studio della composizione della spesa pubblica e delle sue variazioni, sulla scorta dei lavori di Adolph Wagner (1835 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] una tendenza di lungo periodo all’ampliamento dei bilanci dello Stato, dei Comuni o di specifiche impresepubbliche.
La possibile compresenza di motivi negativi (parassitari-predatori) e positivi (produttivistici, oppure riconducibili alle preferenze ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] nei suoi Notatori, alla data 12 giugno 1755 definiva il trentacinquenne G., allora impegnato nelle sue prime impresepubbliche, "Discepolo del Celebre Gio. Batta Tiepolo" (Livan, 1942, p. 16); diversamente, secondo l'anonimo estensore del Compendio ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...