città
Margherita Zizi
La sede principale della vita associata
La città non è solo un luogo fisico costituito da edifici e strade: è un punto di raccordo di numerose e complesse funzioni politiche ed [...] dalla costruzione di mura e di un certo numero di infrastrutture pubbliche.
Il cuore della vita sociale della città romana era il foro coordinamento delle operazioni transnazionali di mercati e imprese in un ristretto gruppo di luoghi nevralgici ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] Rovani, C. Righetti e il musicista A. Boito.
Delle loro imprese sono piene le cronache milanesi del tempo, e il C. spiritoso della vita borghese del tempo, sono dispersi in raccolte pubbliche (per esempio il famosissimo High Life [1877] e Tenerezze ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] attribuitogli, secondo Orlandi, perché direttore di tutte le imprese pittoriche all'interno della corte ducale milanese, l' e G.P. Lomazzo, il quale in un sonetto dei suoi Rabisch, pubblicati a Milano nel 1589, scriveva del L. (cit. in Bora, 1998, ...
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ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] , su commissione di Oddone di Savoia duca di Monferrato, con un Nettuno con Tritoni.
Altre sue partecipazioni a imprese decorative pubbliche furono, nel 1865, l'affresco raffigurante il Commercio dei Liguri nel salone del Maggior Consiglio di palazzo ...
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BORTOLONI, Mattia
Maria Angela Novelli
Nacque a San Bellino (Rovigo) nel 1696 (Zani). Apprese dal veronese Antonio Balestra "i primi fondamenti dell'arte" (Zanetti, 1733) e dovette acquistare ben presto [...] Lombardia e in Piemonte, dove fu impegnato in grandi imprese decorative. Nel 1741, infatti, il B. è (Bartoli, 1776).
Fonti eBibl.: A. M. Zanetti, Descrizione di tutte le pubbliche pitture... di Venezia..., Venezia 1733, pp. 60, 185, 211, 359, 361 ...
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artigianato
Stefano De Luca
La sapienza delle mani
Molti degli oggetti che usiamo quotidianamente ‒ dai vestiti alle scarpe, da tutto ciò che ci serve per cucinare e mangiare sino ai mobili ‒ sono prodotti [...] da praticare e le modalità dell'apprendistato.
Nelle occasioni pubbliche più importanti, le corporazioni sfilavano per la città, l'Italia è il paese europeo con il maggior numero di imprese artigiane (1 milione e 400 mila, con 3 milioni di addetti ...
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Complesso di attività che si riferiscono alla costruzione di edifici d’ogni genere.
Architettura
L’e. si definisce residenziale quando comprende lo studio e la realizzazione di edifici e complessi destinati [...] Numa Pompilio l’istituzione della corporazione degli structores; nel periodo di maggior splendore della repubblica sorgono grandi imprese appaltatrici di lavori pubblici. Le grandi masse di schiavi fornirono all’e. una mano d’opera illimitata che si ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] , Bois de Vincennes). In America si estese il movimento per i p. pubblici (esemplare il p. urbano attrezzato di New York, il Central Park). Notevole altre istituzioni di ricerca e formazione, le imprese, le istituzioni di governo (locale e nazionale ...
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Vena d’acqua a getto continuo e luogo da cui l’acqua scaturisce; anche getto d’acqua artificiale, architettonicamente configurato (➔ fontana). Per estensione, principio, origine, ciò da cui qualche cosa [...] continuò a svilupparsi con varietà di forme e fu occasione di notevoli imprese scultoree (f. di Siena, con rilievi di L. Ghiberti, J . di cognizione (gli atti scritti, provenienti da pubbliche autorità, tesi a rendere conoscibile il diritto vigente ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] e quello delle verdure), anche quando da tempo la vita pubblica e commerciale aveva invaso le aree che saranno dette del Foro coclidi (v.) anche qui è narrata una serie di imprese che si susseguono in ordine cronologico. La narrazione ha inizio ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...