DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] tra loro.
Verso la metà degli anni '90 il D. era entrato nel consiglio di amministrazione della Società veneta per imprese e costruzioni pubbliche. Tale società era, stata costituita nel 1872 e subito si era distinta per una serie imponente di lavori ...
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BEDOLI, Girolamo, detto il Mazzola
Evelina Borea
Nacque a Parma verso il 1500, da famiglia originaria di Viadana (Mantova) e assunse il, cognome di Mazzola per la parentela acquisita, sposandone nel [...] la maggior parte della vita ottemperando a molte commissioni pubbliche (Parma, Reggio, Pavia, Mantova) nell'agio di Bedoli. D'altra parte raggruppabili in un periodo anteriore alle imprese nel duomo e in Santa Maria della Steccata sembrano essere ...
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ZOLLI, Eugenio Maria
Gabriele Rigano
ZOLLI, Eugenio Maria (Israel Anton Zoller). – Nacque il 17 settembre 1881 a Brody, nella Galizia austroungarica (oggi in Ucraina), ultimo dei cinque figli di Bernhard [...] il governo zarista espropriò in quel territorio tutte le imprese appartenenti a stranieri (e in particolare a ebrei).
Zoller frequentò le scuole religiose e parallelamente quelle pubbliche; nel 1899, a diciotto anni, conseguì la maturità magistrale ...
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MARTINELLI, Vincenzio (Vincenzo)
Carla Sodini
Nacque a Montecatini il 1° maggio 1702. Il padre, Matteo di Vincenzio di Matteo, esercitava la professione legale e, per diversi anni – almeno fino al 1720 [...] un soggiorno a Venezia, dopo la laurea, il M. compose e pubblicò una commedia, il Filizzio medico (Venezia 1729), poi da lui stesso alla storia dell’Inghilterra, la seconda alle imprese coloniali dei maggiori Stati europei nelle Indie Orientali ...
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RICCHINO, Francesco
Maria Fiori
RICCHINO (Richini, Richino), Francesco. – Nacque a Bione, in Val Sabbia (odierna provincia di Brescia), da «magister» Crescinbene e da Maria «de Lanfranchis», verosimilmente [...] 37r-39v, 44v).
In questi anni ottenne diverse commissioni pubbliche e private. Nel 1565 la scuola del Sacramento di Brixiæ 1565, c. 122r; Rime de gli Academici Occulti, con le loro imprese et discorsi, Brescia 1568, cc. 34v-39v, 44v; T. Porcacchi, ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] giorni, al conte Agostino Landi da Piacenza di unirsi all'impresa e di fornire il numero di uomini necessario. Questi Stato di Lucca, Cause delegate, 10; Ibid., Consiglio generale, Riformagioni pubbliche, 41, pp. 161 s., 171 ss., 325, 467 ss., ...
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OSTI, Gian Lupo
Ruggero Ranieri
OSTI, Gian Lupo. – Nacque a Napoli il 25 novembre 1920, terzogenito di Arrigo Lorenzo e di Maria Mercedes del Bono.
Il padre, nato a Mantova il 26 agosto 1891, laureato [...] il prestigioso premio.
Morì a Roma l’11 ottobre 2012.
Tra le sue opere: L’impresapubblica e il controllo di gestione, in Piano Economico e ImpresaPubblica, a cura di F. Archibugi - S. Lombardini, Torino 1963, pp. 325-328; La macchia mediterranea ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] del fascio barese, futuro podestà di Bari e ministro dei Lavori pubblici; Viterbo, presidente e anima della Camera di commercio italo-orientale, che faceva della Gazzetta una delle poche imprese moderne in ambito meridionale, aveva provocato una ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] per conto di librai-editori di altre città: ad esempio nel 1861 pubblicò, per Romagnoli di Bologna, la 2ª ed. di Le opere editrici nazionali non ebbero stabilito solidi contatti e le nuove imprese non si furono consolidate, il G. si trovò a godere ...
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PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] più ricche e potenti di Firenze, le cui imprese commerciali e bancarie facevano concorrenza a quelle dei Medici l’ipotesi della sua estraneità: perse l’eleggibilità alle cariche pubbliche e fu confinato a vita fuori Firenze, cui non poteva ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...