LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] e inizialmente presieduta da Guido Casoni, ideatore dell'impresa raffigurante il Nilo con il motto "Ex ignoto notus cure del primogenito Antonio (a sua volta letterato non disprezzabile: pubblicò un commento a Tacito nel 1672 e un volume di Primi ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] , finanziario e bancario italiano, tra i quali V.S. Breda (patron dapprima della Società veneta per imprese e costruzioni pubbliche, poi della Società anonima degli altiforni, fonderie e acciaierie di Terni, dal LUZZATTI, Luigi messo in ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] e quello ufficiale pertanto, usato nelle carte pubbliche, nella diplomazia, nelle monete, negli Statuta l'oratore mantovano Donato Preti - era "molto disposto et inclinato" all'"impresa de Italia" per tentare "il titolo del ducato de Millano, del ...
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MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] la sua enorme fortuna grazie all’intreccio tra finanze pubbliche e profitti personali abilmente gestito tanto da Fouquet quanto ), pp. 15-47, 87-119; A. Capograssi, La laurea e le prime imprese del M., in Samnium, XXI (1948), pp. 80-91; G. Quazza, ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] del peso delle consuetudini tradizionali nella gestione di tali imprese di famiglia hanno indotto a immaginare che, durante gli cui è un'eco nella lettera che l'ispettore alle Pubbliche Pitture di Venezia Pietro Edwards scrisse ad Antonio Canova nel ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] alla firma del contratto J. fu costantemente attivo per l'impresa bolognese. Tra il 1426 e il 1427 si impegnò nella battesimale J. allentò i suoi impegni a Siena, né sul versante pubblico (il 1° genn. 1435 prestò di nuovo giuramento come priore per ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] dotazione e la manutenzione delle armi. Aprì un pubblico giardino riccamente decorato di statue; promosse, per fronteggiare l'avanzata delle armi imperiali in terra è le imprese, non sempre fortunate, della flotta veneta il costante riferimento ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] in concomitanza con il concretizzarsi dei lavori al nuovo teatro pubblico, inaugurato il 14 maggio 1763 con sue scene per la successivo fu chiamato da Luigi Vanvitelli a coadiuvarlo nell'impresa decorativa di palazzo Perrelli, di proprietà del duca d ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] di dare vita a opere di grande impegno, come l’ultima impresa decorativa per la sala terrena della Scuola di S. Rocco (1582 pp. VII-IX; Id., Della pittura veneziana e delle opere pubbliche de’ veneziani maestri (1771), ripr. facs. Venezia 1972; D ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] da grandissimo studio per le cose patrie infiammati i siciliani, non avessero potuto contenersi di pubblicare per l'Europa tutte quelle magnanime imprese, e di tramandarle ai posteri coi loro scritti". Gli Aragonesi sapevano di non poter reggere ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...