(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] il maestro, di Aristotile Fioravanti che meravigliò delle sue imprese e costruzioni ardite l'Italia e l'Europa, di per la conservazione dell'assetto esistente in Italia e l'altro pubblico del 24 febbraio con la conclusione di una lega italiana per ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] parlano spesso di cittadini come di protagonisti di simili imprese. Il mondo cittadino, vale a dire l'unione che fino a poco prima erano i massimi rappresentanti del potere pubblico o dei maggiori dominî feudali entro il mondo cittadino. Tali, ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] di sforzi convergenti e coordinati, la costituzione di imprese industriali, di società commerciali, di consorzî, di associati costituiscano una banda armata o scorrano le campagne o le pubbliche vie. La condanna per questo titolo di reato porta con ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] vivente in Cesare Strabone. Augusto di nuovo non fece pubblicare i Dicta collectanea.
S'intende che l'educazione intellettuale ". In entrambe le Memorie c'è la coscienza delle grandi imprese compiute. C. contempla, quando scrive, la realtà da lui ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] iniziativa congiunta dell'amministrazione comunale e delle imprese private (Ericsson). In Italia, l'iniziativa territorio comunale, non poneva vincoli su aree da destinare a servizi e spazi pubblici. Le l. 765/67, 517/66 e 756/73 hanno assimilato i ...
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In economia, cooperazione significa propriamente ogni azione svolta in comune per raggiungere il fine economico propostosi dai consociati. Accettata tale definizione, si presenta il problema della distinzione [...] capitalistiche private o in aziende e uffici dipendenti dallo stato o da enti pubblici, oppure sono artigiani o professionisti, appartengono cioè a imprese non cooperative, spesso in contrasto con queste e con le loro idealità. Che però la domanda ...
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S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] e di Lorena. La morte di Enrico VI fece fallire l'impresa.
Quarta crociata. - Gli scarsi risultati della terza crociata e pur di cacciare l'Islām da Costantinopoli, e il 15 maggio pubblica una bolla per la crociata e ordina la costruzione di una ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] caso, dunque, le indagini hanno potuto essere ampliate in modo organico ed essere pubblicate esaurientemente; pochi i veri progetti di ricerca. Tra le imprese programmate, si segnala l'esplorazione dell'ager Falernus e in parte dell'ager Campanus ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] i rapporti tra gli stati e tra i cittadini, alle memorie pubbliche e private e via dicendo. In questo periodo si ha una Giunti, il gatto di Melchiorre Sessa, ecc. (v. anche impresa).
Ornamentazione del libro. - Fino dall'antichità si usò abbellire il ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] e salda base nell'attività di Barcellona. La quale favorisce le imprese de' suoi sovrani, accordando aiuto di uomini e di denaro e che si sviluppò in seguito, assorbendo gran parte delle fortune pubbliche e private. Verso la fine del sec. XV il porto ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...