FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] di essa.
Le notizie che si hanno sulla vita privata e pubblica di F. provengono in genere dalla biografia scritta da P. C rinunciò senza, apparentemente, una ragione specifica, all'impresa nel Regno. La conseguenza più immediata di tale rinuncia ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] forze operaie inglesi, tedesche e italiane in appoggio all'impresa di Roma; e, nell'esigenza di trovare all'estero al D. relative agli anni 1859-60, in numero di 36, furono pubblicate da J. White Mario in G.D., Firenze 1883, e successivamente da ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] riorganizzazione amministrativa dello Stato e della grande impresa dei codici sul modello francese. Questa nell'Arch. Segr. Vaticano. Si vedano, inoltre, per la sua attività pubblica: Arch. di Stato di Roma, Arch. della Congregazione del Buon Governo ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] comune che avrebbe dovuto assorbire in sé la CECA. Questa impresa non giunse in porto perché la mancata ratifica della CED da risposta almeno parziale alle grandi aspettative suscitate nell'opinione pubblica dai progetti della CED e della CPE e alla ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] dal vizio, e la domenica di Pasqua del 1496 pubblicò un proclama in cui si proibivano le bestemmie, il 1914), pp. 340, 342, 358; P. Negri, Milano, Ferrara e Impero durante l'impresa di Carlo VIII in Italia, in Arch. stor. lomb., s. 5, IV (1917), ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] coi suoi 'familiares', o riceve i nobili per parlare dei pubblici e più importanti affari del regno […]. Inoltre, a chi entra a carico del nuovo enfiteuta; grazie alla società di impresa (la "parzami") concordata dai proprietari con privati per ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] all'imperatore Claudio, in Abruzzo; una "lodabile impresa", si commuove Bulifon, che aveva comportato il Studi secenteschi, II (1961), pp. 303 s., 308; R. Colapietra, Vita pubblica e classi… del viceregno nap…, Roma 1961, p. 30;M. Röthlisberger, C. ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] (C. De Rosmini, Dell'istoria intorno alle militari imprese e alla vita di Gian Iacopo Trivulzio... libri XV, Bosdari, con il titolo G. II B., signore di Bologna, sono stati pubblicati i primi due capitoli, con il titolo I primordi della signoria di G ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] delle terre abitate sulle Madonie, avviò la sua impresa commerciale un Giovanni Lombardo ‒ lombardo di origine sociale e il radicamento nei ceti urbani, in Commercio, finanza, funzione pubblica. Stranieri in Sicilia e in Sardegna nei secoli XIII-XV, a ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] : lungo la via, cosparsa di archi di trionfo, le "imprese" pitturate su enormi pannelli di legno ripetevano i motivi celebrativi ormai
Per il doppio apporto di prestigio la sua figura pubblica ne risultava ingigantita e il palazzo-corte di Fassolo ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...