LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] L. per gli Apparatus sacri (Mercati, p. 124). Un'impresa libraria che avrebbe contribuito alla notorietà del L. sulla scena del 20 ag. 1619 a G. Aleandro, che ne auspicava la pubblicazione (cfr. Alpago-Novello, 1934, pp. 562 s.; tra gli altri ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] Bichi, che si accingeva (nel 1657) a partire per l'impresa di Creta ("Guerrier di Dio che con possente mano"), ed -165; Oratio in funere Clementis IX, pp. 166-172), in precedenza pubblicate a parte (a Roma nel 1667 e nel 1669, rispettivamente) e la ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] su Numeri 6, 24-26 e Marco 9, 22) cominciò a essere pubblicata a stampa fino a 10.000 copie per volta, su foglietti che e in cui trova spazio la sua visione dell'impresa bellica: erano necessari soprattutto "sacerdoti religiosi esemplarissimi" che ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] morte dell'autore; ma nel 1719 dovette abbandonare l'impresa per la morte di Antonio Bonanno, lo studioso corti di Roma e di Sicilia per fatto del Tribunale della Monarchia, pubblicata anonima e senza indicazioni di luogo e di anno; a quelle inedite ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] padre Pio e l’impatto di questo sulla comunità dei fedeli. Pubblicate a partire dal 1924, le prime biografie – cioè le sacerdotale.
Il S. Uffizio non fu all’origine dell’impresa di spionaggio. L’assessore della Sacra Congregazione, monsignor Pietro ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] " ma dotato già "di chiara fama di dottrina", aveva pubblicato un'opera, nata da un palinsesto biblico criptense da lui anni che lo videro impegnato in un numero crescente di imprese editoriali, iniziative culturali, contributi eruditi. Tutta la sua ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] un altro fronte, non meno impegnativo: il finanziamento dell'impresa di Sicilia. Simon de Brie si dedicò al nuovo compito di Niccolò III al suo legato fu invece di un'indagine pubblica, per la quale Simon ebbe l'assistenza di quattro religiosi, ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] organizzazione, auspice la S. Sede, dell'impresa contro la roccaforte del calvinismo destinata come cura di F. Fonzi, Roma 1960, p. XI, ov'è pubblicato il carteggio del Bachod. Tra le pubblicazioni recenti: successive alla voce B. F., di A. M. Jacquin ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] e Amalfi al nipote del papa, Francesco Prignano, ma l'impresa fallì.
Nel luglio dell'anno seguente Urbano VI partì per Di lì a breve, l'11 genn. 1385, al termine di un pubblico concistoro, L. fu accusato di lesa maestà e di aver complottato contro ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] vera e propria Arcadia ante litteram;ma l'impresa non riuscì a darsi una sua propria ed , Cremona literata, III, Cremonae 1741, pp. 257-273 (alle pp. 264-273 è pubblicata un'Apologia pro M. Hieronymo Vida del C.); I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...