I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] «Il Corriere d’Italia» si spinge a equiparare l’impresa a una crociata cristiana contro gli «infedeli» e in p. 17. Sintomatico, a questo proposito, il contenuto degli Acta diurna pubblicati da Guido Gonella su «L’Osservatore romano» tra il 1933 e il ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] diretto del vecchio socialismo massimalista. È impresa non facile ma neanche del tutto impossibile riportata sulla prima pagina della settimanale della Dc del 10 luglio 1960.
66 Ordine pubblico e ordine politico, «L’Ordine civile», 2, 1960, 14, pp. 1- ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] la sua concezione della stampa come mezzo di penetrazione nella pubblica opinione35. Propenso a un incontro con la monarchia e all la riconquista cristiana della nazione. Erano seguite l’impresa editoriale di Vita e pensiero, l’Università Cattolica ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] raccolti non furono incoraggianti, qualcuno accusò l’impresa di essere troppo utopica e iniziò a . Tourn, Valdesi in Sudamerica, cit., p. 18.
15 N. Tourn, Pubblicato dal Comitato “I Valdesi all’Estero” per l’Esposizione di Milano1906, Torino 1906 ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] puro e più largo e in tutte le manifestazioni della vita privata e pubblica»2. Di qui il profondo interesse per gli studi religiosi del tempo e «Il Rinnovamento» (1907-1909) fu un’impresa compiuta dalle punte più avanzate dell’aristocrazia milanese, ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] (1541-1607), fertile agiografo dei santi del Regno di Napoli, pubblicava già tra 1586 e 1587 due libri di «vite dei santi», che erano state le lacune e le imprecisioni dell’impresa agiografica e liturgica baroniana a indurne gli autori a rivendicare ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] sono molteplici44. Anche al termine della grande impresa del Censimento dei santuari cristiani in Italia . 2010).
11 A.C. Jemolo, I Santuari, «Rivista di diritto pubblico e della pubblica amministrazione in Italia», 5, 1913, 2, pp. 494-533, in partic ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] prima dell’Unità.
La Società biblica britannica e forestiera (Sbbf) pubblicò più volte il Nuovo Testamento del Martini, senza note: già dodici volumi (Fides et Amor, Firenze 1921-1930), l’impresa di un uomo che da solo ardì tradurre dai testi ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] VI secolo per rintracciare la prima menzione di cerimonia pubblica con apparizione della reliquia della croce28. Il Chronicon farla riedificare magnificamente; ma Romano non poté realizzare l’impresa per il sopraggiungere della morte, e fu Michele, il ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] il ritiro delle truppe spagnole e un loro reimpiego nell'impresa d'Inghilterra avrebbe favorito i suoi disegni. Impartì quindi, del S. Uffizio, come dimostrano i tredici imputati condannati alla pubblica abiura - e uno di essi al rogo - il 24 ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...