GAFFURRI (Gaffuri)
Loredana Lorizzo
Intagliatori lombardi di pietre dure, attivi a Firenze tra XVI e XVII secolo. Il capostipite Giorgio di Cristofano giunse a Firenze da Milano nel dicembre del 1575, [...] e della corte, in favore di opere la cui funzione pubblica, in gran parte religiosa, andava prevalendo su quella privata; Il nome dei fratelli G. è legato, inoltre, alla grandiosa impresa dell'altare e del ciborio voluti da Ferdinando I per la ...
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APRONIANO ASTERIO, Flavio Turcio Rufio
Claudio Leonardi
Visse a Roma verso la fine del sec. V; discendeva da una famiglia i cui membri avevano ricoperto alte cariche politiche: L. Turcio Secondo aveva [...] mediceo (Laurenziano, Pl. XXXIX, 1).
Oltre che affrontare i pubblici incarichi, A. svolse un'attività di letterato e filologo, perciò, in un unico motivo di vanto e gloria, alla sua impresa di letterato. Si potrebbe così datare ante 494 la stesura e ...
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BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] imitazione dell'Encyclopédie, ma il progetto fallì con l'impresa editoriale che ne aveva lanciato l'idea); e legatosi posto fra i "novatori", fece parte del Comitato di salute pubblica dopo la caduta della Repubblica veneta, e del Consiglio de ...
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PINI, Alessandro
Davide Baldi
PINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1653, da Bartolomeo e da una Vittoria di cui non si conosce il cognome.
Apprese i primi rudimenti con il sacerdote Giovanbattista [...] Fantaccini e a dieci anni (1663) frequentò la scuola pubblica dei gesuiti insieme al fratello Federigo (il quale divenne poi coinvolse perciò un certo Domenico Cartieri per aiutarlo nella sua impresa. Anche se Pini si riferisce a Cartieri come un ...
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POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] ligure del tempo, più tardi evocato nelle sue Reminiscenze giovanili (pubblicate in La Strenna savonese per l’anno 1894, Savona 1894, tardi con il suo completo e amaro esautoramento dall’impresa in favore del più giovane filologo e numismatico Luigi ...
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LANDO, Pietro
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1462, figlio del senatore Giovanni e di Stella (chiamata anche Marina) Foscari del procuratore Filippo, residenti nella parrocchia di S. Simeone [...] il L. occupò il porto di Napoli, ma l'impresa dovette essere abbandonata a causa dell'improvvisa morte per peste . Il L. morì a Venezia il 9 nov. 1545.
Dopo le pubbliche e solenni cerimonie funebri nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, dove ...
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GARZONI, Giovanni
Franca Ragone
Figlio di Bonagiunta, nacque, forse a Pescia, nel Pistoiese, nel secondo decennio del sec. XIV da una delle più importanti famiglie lucchesi di tradizione ghibellina.
Tra [...] accanto a Ghisello degli Ubaldini, che aveva condotto l'impresa, a Giovanni Della Rocca, a Castruccio Mugia degli Antelminelli canto, in un documento milanese del 20 giugno dello stesso anno, pubblicato da L. Osio (p. 190), si fa menzione "de ...
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CIVITALI, Nicolao
Stella Rudolph
Nacque a Lucca nel 1482 e fu battezzato il 25 aprile nella chiesa di S. Giovanni. Fu il terzo dei figli maschi dello scultore Matteo e della prima moglie Elisabetta [...] di Pietrasanta. Non è chiaro quanto spetti a lui di tale impresa, che tenne il Benti occupato a varie riprese dal 1509 fra i bombardieri minori della città. Questa partecipazione alla vita pubblica potrebbe spiegare il fatto che dopo i primi anni del ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giacomo
Giustina Olgiati
Figlio di Domenico, doge di Genova dal 1370 al 1378, e di Limbania di Francesco Cocarello, nacque presumibilmente a Genova intorno al 1340. Addottoratosi [...] proprie spese una delle galee che presero parte all'impresa, affidandola al capitano Nicolò Cibo. Conseguenza di tale un carato.
La partecipazione del F. alla vita pubblica genovese trovò nuovo impulso all'epoca della dominazione francese ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] ricevesse per qualche tempo una più solenne sanzione pubblica. Alessandro VI temeva infatti che il fasto delle borgiane rimase sostanzialmente passivo sin dopo la conclusione dell'impresa di Romagna, alla quale non pare che egli partecipasse ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...