PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] quale aveva intimato di riammettere il partito nobiliare alle cariche pubbliche. Il 24 febbraio 1459 Pio II fece il suo solenne dell’Impero erano contrari a scendere in campo per un’impresa azzardata, che avrebbe fatto il gioco di potenze nemiche ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] primo numero della sua sterminata bibliografia, l'Algiso, una novella pubblicata nel giugno del 1828 a Como.
Il tema del poemetto in sua natura di solitario, e la sua poca passione alle imprese collettive.
La grande opera senile del C. nasce però al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] ., 3° vol., p. 609b).
Quasi vent’anni prima della pubblicazione del De uno, Cardano aveva rivendicato l’originalità del proprio De confrontarle con quelle degli avversari, per non impegnarsi in imprese cui non si è adeguati, essendo per altro inteso ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] crociata (26 luglio 1333). Il papa assegnò a questa grande impresa una decima di sei anni con l'incarico per l' [1978], pp. 337-40: trentotto lettere che sono state pubblicate nella succitata edizione si riferiscono al papato di Benedetto XII); ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] l'esercito raccolto da Ildebrando, fino al termine dell'impresa bloccata dall'arbitrato di Goffredo di L orena e anche I una larghissima serie di città, castelli, monasteri, distretti pubblici, montagne e isole che la Chiesa romana aveva ricevuto da ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] della rivista, il G. invece non aderì all'impresa del Conciliatore.
Quest'ultima circostanza non gli impedì di Le opere del G., con qualche errata attribuzione, furono raccolte e pubblicate in due serie dall'editore Ruggia: Opere minori, I-XVII, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gaetano Filangieri
Adriano Giannola
Filangieri è una figura di primo piano nell’Europa della seconda metà del Settecento: riceve a più riprese Goethe e intrattiene rapporti con il fior fiore dell’intellettualità [...] efficace motto «la filosofia in soccorso de’ governi».
Nel 1780 pubblica i primi due volumi di quest’opera, «ed il Sovrano -militare della società, inibiscono e opprimono la libertà di impresa e il fiorire della manifattura e del commercio, e ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] teoria, rispetto a una decisione così complessa come quella di finanza pubblica, lo portò a dare rilievo a quelle pratiche «che si Pantaleoni per le allora buone sorti di una sua impresa di laterizi possono conciliare i toni xenofobi delle sue ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Elio Tavilla
Muratori è considerato uno dei precursori del dibattito sulla codificazione in Italia. Tuttavia, la sua figura è stata di recente ridimensionata dalla storiografia [...] del Foro, e sarebbe ed è, non già disperata impresa, ma certo assai malagevole il voler'introdurre riforma, e buon cura di G. Barni 1958; rist. anast. Sala Bolognese 2011).
Della pubblica felicità, oggetto de’ buoni principi, Lucca 1749 (ed. a cura ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] versavano da tempo in cattive condizioni; in quest'impresa incontrò però resistenze, forse da parte delle autorità quest'episodio si può finalmente riconoscere un atto di giurisdizione pubblica del papa, che diede direttive all'esercito romano, su ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...