I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] iniziativa individuale, sul ruolo delle piccole e medie imprese; dall’altro un processo elitario e laicista alimentato democratico in Italia, in Non passare oltre. I cristiani e la vita pubblica in Italia e in Europa, Bologna 2003, pp. 85-94.
65 Cfr ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] 67 negli uffici tecnici degli enti locali, 137 nelle società ferroviarie, 154 in società industriali, 60 in imprese private di lavori pubblici, 21 in società di assicurazione e in aziende rurali, 208 nella libera professione, 38 attendevano ai propri ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] è l'attività di gruppo di pressione anche nelle sedi di decisione politica; come, ad esempio, premere per commesse pubbliche a imprese fornitrici, in funzione dell'ottenimento di più posti di lavoro o di migliori paghe nel settore così favorito, ecc ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] Si alterava così l'unità e coincidenza di famiglia e imprese. Dopo aver infatti coordinato i pacchetti di maggioranza dei 1964], 3). E per il quadro dell'industria e della finanza pubblica italiana durante e subito dopo la guerra mondiale, si vedano A ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] contribuì in misura determinante l’indebita attribuzione di un’impresa mai compiuta: la scoperta della vera croce.
Il Crisopoli e la sua eliminazione (324 d.C.), la visibilità pubblica di Elena raggiunge l’apice con il conferimento del titolo di ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] con i primi seri tentativi di desegregazione delle scuole, dei locali pubblici e dei mezzi di trasporto negli Stati del Sud in seguito alla le reti finanziarie e le conoscenze per costituire un'impresa. Le huitang, in sostanza, assicurano ai propri ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] unitario e della presa di distanze rispetto alle sue imprese guerresche, come era (almeno in parte) avvenuto al così come ogni ricostruzione volta a privilegiare soltanto la dimensione pubblica, politico-ideologica.
Note
1 G. Formigoni, L’Italia dei ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] Colombo, che partecipava come studioso di teologia a quell’impresa:
«E vi era chi (ricordo benissimo che il creare un grande partito di massa su cui basare la presenza pubblica del cattolicesimo, anche se questo lo portava ad uno scontro con ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] regioni meridionali arrestati, processati e confinati dopo l’impresa garibaldina, mentre anche nove cardinali incorsero nei individui) tolse progressivamente spazio al loro ruolo pubblico.
Nei primissimi anni postunitari continuarono a uscire alcuni ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] in conflitto un ruolo importante sia l'uso politico della opinione pubblica e della stampa quale strumento di propaganda, sia la ricerca di visite, percependo il significato più ampio dell'impresa, relativo alla crescita del suo prestigio. Tuttavia ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...