Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] 1839 al 1844. Nello stesso 1844 promosse e curò la pubblicazione del volume collettaneo Notizie naturali e civili su la Lombardia ( stampare un nuovo periodico intitolato «Il Politecnico». Tale impresa editoriale non fu un successo commerciale, ma si ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] della rivista, il G. invece non aderì all'impresa del Conciliatore.
Quest'ultima circostanza non gli impedì di Le opere del G., con qualche errata attribuzione, furono raccolte e pubblicate in due serie dall'editore Ruggia: Opere minori, I-XVII, ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] Sandro Pertini e altri, realizzò, nel dicembre 1926, l’impresa di trasferire Filippo Turati in Francia, sbarcando in Corsica. ai margini dell’insegnamento scolastico e delle commemorazioni pubbliche.
Assieme a uomini quali Umberto Terracini, Leopoldo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] sentimenti di amore per la libertà.
In seguito all’impresa dei Mille (1860), rientrò a Napoli dove fu del 1862, nei governi Cavour e Ricasoli fu ministro dell’Istruzione pubblica, non riuscendo però a concretizzare i suoi intenti riformistici se ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] dedicò in questo periodo figura anche un tentativo di impresa industriale, con l'apertura di una fabbrica di concimi curati da J. W. Mario, Firenze 1890; Discorsi parlamentari, pubblicati, per deliberazione della Camera dei deputati, a Roma nel 1913. ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] del contrasto.
Nel 1912 aveva vivacemente osteggiato l'impresa libica sostenendo che questa avrebbe ritardato le riforme, col documento del 16 gennaio, L'A.N.S., che pubblicò la rivista I Problemi del lavoro ed una collana editoriale, vide ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] a Firenze e s’iscrisse all’Istituto di studi superiori. Nel 1896 pubblicò il suo primo libro tratto dalla tesi di laurea (La dignità cavalleresca che lo vide schierarsi fra i contrari all’impresa libica e sostenere invece le ragioni dell’intervento ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] in contado se ne trasmette gran quantità fuori di Stato con utile del pubblico e del privato" (Martelli, La Comunità..., p. 94).
A il ristabilimento della situazione precedente.
Dopo quest'unica impresa militare, per la quale gli furono tributati ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] VI; s'oppose però il Comune di Asti che l'obbligò a farvi pubblica rinunzia il 26 ag. 1188.
Il prestigio di B., in ogni tuttavia con il grosso dell'armata nell'ottobre, né partecipò all'impresa contro Zara. Il motivo è ignoto. Il Villehardouin (c. 79 ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] dovuto consentirgli di preparare le condizioni necessarie all'impresa. Ma a Verona la polizia, al corrente del parte I, b. 65; Ibid. Ministero degli Interni, Direzione generale di Pubblica Sicurezza, Affari gener. e riservati, cat. A5G, bb. 103, 105 ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...