GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] versavano da tempo in cattive condizioni; in quest'impresa incontrò però resistenze, forse da parte delle autorità quest'episodio si può finalmente riconoscere un atto di giurisdizione pubblica del papa, che diede direttive all'esercito romano, su ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] lo stesso uso il pane lievitato, culminò il 16 luglio 1054 nella pubblica deposizione sull'altare di S. Sofia, da parte di Umberto, di vescovi di Roma tralasciarono di impegnarsi nella difficile impresa di attuarne la riforma secondo i principi già ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] intervenne quasi per niente nel contesto della città. Fra le imprese maggiori sono da elencare l'aggiunta del piano attico al palazzo ma è più o meno certo che sotto U. il debito pubblico consolidato nei Monti camerali salì da 12 a 25-26 milioni di ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] a condannare l'appoggio dato a Guglielmo per la sua impresa inglese (Registrum VII, nr. 23, del 24 aprile 1080 potesse essere la funzione di un'opera non destinata ad essere resa pubblica o che, perlomeno, non fu mai pubblicizzata. E una possibile ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] dei Troni. Le vittoriose Armate Austro-Russe sono rivolte alla grande impresa, e l'Onnipossente le anima, e le conduce, e compisce . Anno 1802-1805, Roma 1902; sul versante francese, la pubblicazione più ampia è quella di A. Boulay de la Meurthe, ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] tendenza filoimperiale in seno al Collegio. I due, accusati pubblicamente da L. nel Concistoro dell'8 giugno, vennero perdonati fintanto che non gli vennero meno i fondi per l'impresa, inghiottiti dalla guerra di Urbino. Successivamente, le grandi ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] non volle trascurarlo. Partono così le sue esortazioni alla santa impresa. Ma né i due maggiori re (nemmeno Edoardo, essi, un'altra bolla, la Super Petri solio, che intendeva pubblicare l'8 settembre.
Essa non manca d'una certa grandiosità. Il ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] lotta dell'Oriente non soltanto musulmano in questo senso. Più che nei pubblici scritti (pochi pamphlets, e la rivista di corta vita ‟al-‛ all'interno, dei problemi sociali, che par disperata impresa cercar più di risolvere in un quadro di libertà ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] il maestro del Sacro Palazzo T. Manriquez e in settembre fu pubblicato, senza che fosse stato accolto l'unico suggerimento del papa, cioè a inviare anche mille uomini a condizione che l'impresa bellica fosse effettivamente tale e il re non stringesse ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] clamoroso tentativo risultò quello del 1887, con la pubblicazione dell’opuscolo La Conciliazione; ma dopo il suo aprirono anche altri, fiduciosi che anche da questa impresa caritativa avrebbero potuto affluire nuove vocazioni. Così operando ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...