ANGELINI, Francesco
Luciano Segreto
Nacque a Rotella (Ascoli Piceno) il 30 nov. 1887. Il padre, Igino, venditore ambulante, e la madre, Lucia Marini, nonostante la loro modesta condizione, in virtù [...] (la maggior parte annessi alle farmacie), alcune imprese si dedicarono più a fondo a questa attività e s.; più succinti, ma non per questo meno utili, i necrologi pubblicati nel Corriere della sera, 13luglio 1964 e La Voce repubblicana, 13-14 ...
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MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] saggi in cui analizzava il progresso degli studi statistici. Gli scritti gli dischiusero l'accesso alla pubblica amministrazione e, all'indomani dell'impresa dei Mille, entrò a far parte dell'Ufficio comunale di economia e statistica, che diresse a ...
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FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] e in questa nuova veste egli condusse in porto un'impresa di grande rilevanza: la realizzazione di uno stretto e organico III, Roma 1993-1994: Indici in vol. IV di prossima pubblicazione); Archivio di Stato di Spoleto, Archivio privato dei conti di ...
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GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] essere poi issato in vetta; la cordata italiana non riuscì nell'impresa, ma il successo di quella inglese, salita dalla parte svizzera, il G. a combattere da solo contro un'amministrazione pubblica e una classe politica che non comprendevano l'utilità ...
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LAMPATO, Francesco
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1774 da Giuseppe, mediatore di commercio. "Dopo aver ricevuto una distinta educazione" (G. Sacchi, Necrologia di F. L., in Annali [...] figlio Paolo. Nell'intento di garantire alla sua impresa capitali freschi, e nel contempo l'appoggio della e rare di V. Monti, I-V, ibid. 1832-34), curò la pubblicazione di giornali di divulgazione, come nel 1835 La Moda, "giornale dedicato al bel ...
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BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] che la Barilla compì un autentico salto di qualità, ponendosi tra le imprese di maggior spicco di un settore in fase di espansione. I dell'ufficio stampa della federazione parmense del PNF (pubblicato dal Corriere emiliano del 28 giugno 1938), che ...
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BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] era sembrato che l'interessamento dell'operaio alle sorti dell'impresa potesse costituire il mezzo più efficace per evitare scioperi e caduta del fascismo (luglio 1943), allorché si ritirò dalla vita pubblica.
Il B. morì a Salerno il 2 giugno 1950. ...
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FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] e il 1764, alla vigilia cioè della sua solenne apertura al pubblico: nel solo 1763 essa elenca circa 500 opere per oltre 'Italia centrosettentrionale: di grande aiuto gli furono, in questa impresa, la protezione e gli appoggi che vantava a corte, sia ...
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GALLO, Antonio
Elena Del Gallo
Nacque verso il 1440 da Cristoforo, esponente di una nobile famiglia originaria di Levanto e trasferitasi a Genova nel 1380. Le notizie sull'infanzia e sulla formazione [...] fino al 1508. Le prime notizie relative alla sua carriera pubblica risalgono al 1470, quando fu inviato presso il duca di testi, il De navigatione Columbi…, il G. descrive l'impresa del grande navigatore. Secondo Spotorno l'opera, incompiuta (si ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] inédites, p. 76). Il riassetto economico e finanziario dell'impresa permetteva già nel 1845 al B. di unirsi in società col ) istituzionalmente vincolato alle direttive e ai compiti della finanza pubblica, come si statuì di fatto per la Cassa del ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...