L'obbiettivo fondamentale proposto dal trattato istitutivo della CECA (Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio) del 18 aprile 1951 seguìto, benché in modo attenuato, dal trattato del 25 marzo 1957 [...] contava nove paesi membri. In Inghilterra, dove larga parte della pubblica opinione è rimasta a lungo ostile al mercato comune, il 'integrazione europea si è dimostrato di fatto un'impresa di gran lunga più complessa e difficile delle aspettative ...
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Organizzazione internazionale a carattere regionale, la Comunità Economica Europea (CEE) fu istituita con il Trattato di Roma del 25 marzo 1957, stipulato dai sei paesi fondatori della cosiddetta Piccola Europa: Italia, Francia, Repubblica Federale di Germania, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo. Nella ... ...
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CEE [Comunita Economica Europea]
Federico Niglia
CEE (Comunità Economica Europea) Organismo politico-economico sovranazionale costituito con il Trattato di Roma del 25 marzo 1957 (➔ Trattato che istituisce la Comunità Europea). Contestualmente alla CEE nacque la Comunità Europea per l’Energia Atomica ... ...
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Trattato che istituisce la Comunità Economica Europea Trattato istitutivo della CEE (➔) , firmato a Roma il 25 marzo 1957 insieme al Trattato che istituisce la CEEA (Comunità Europea dell’Energia Atomica), in sigla internazionale EURATOM (➔), i cosiddetti Trattati di Roma.
I preliminari del Trattato ... ...
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Sigla di Comunità economica europea. La CEE è un’organizzazione internazionale creata con un trattato firmato a Roma, il 25 marzo 1957, dai rappresentanti di sei Paesi (Italia, Francia, Repubblica federale di Germania, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo). La CEE ha il compito di promuovere, mediante ... ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio (CECA), istituita nel 1951, assieme alla Comunità Economica Europea (CEE) ... ...
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(App. III, I, p. 338; IV, I, p. 401).
Evoluzione del quadro economico − Dopo gli ampi squilibri che hanno caratterizzato i primi anni Ottanta, a partire dal 1983 il tasso d'inflazione medio nei paesi della CEE è andato rapidamente riducendosi, mentre il saldo della bilancia dei pagamenti di parte corrente ... ...
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Sigla, di uso internazionale, della Comunità Economica Europea, organizzazione internazionale a carattere regionale con particolari caratteristiche, entro certi limiti assimilabili a quelle della CECA al cui modello si è ispirata. La CEE è stata creata con il trattato sottoscritto a Roma il 25 marzo ... ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] . Questo spiega, per es., l'esistenza al riguardo di una pluralità di formule organizzative e proprietarie: imprese private, settore pubblico e organizzazioni senza scopo di lucro (non-profit) sono realtà in questo caso compresenti.
Alla ricerca di ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] interdisciplinare decentrato ai vari livelli operativi (regionale, comunale; nell'ambito degli organismi di committenza pubblica e privata, delle imprese costruttrici e delle aziende produttrici di componenti); ciò potrà consentire, tra l'altro, di ...
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MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] 'industria petrolifera di stato, la PEMEX, è la maggiore impresa del paese, con circa 100.000 addetti. La flessione dei Cinquanta e che ha avuto e ha tuttora anche in Italia un pubblico abbastanza attento: C. Fuentes (v. in questa Appendice).
Dopo il ...
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RUSSIA
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
(XXX, p. 264; App. II, II, p. 756; III, II, p. 638; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. [...] cittadini; e forti resistenze, soprattutto nel vasto ambiente dei dirigenti e dei funzionari dell'economia pubblica, particolarmente robusto nel settore delle imprese agricole collettive e statali; nonostante ciò, a metà del 1993 si contavano già 200 ...
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GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] degli anni Settanta, si era avuta una rapida crescita del debito pubblico. Il disavanzo statale è stato così ridotto da quasi il 4% aver ricevuto ingenti somme di denaro per facilitare un'impresa giapponese, la Recruit Cosmos. Lo scandalo, che si ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] minima resistenza, rispondendo positivamente alla pressione dell'opinione pubblica o del contesto sociale, è ovviamente molto forte all'impegno: il problema nasce dal fatto che in genere l'impresa conosce f(x|t) ma non può osservare t.
L'obiettivo ...
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'
(X, p. 257; App. I, p. 417; II, i, p. 585; III, i, p. 374; IV, i, p. 436; V, i, p. 625)
Questioni territoriali
di Claudio Cerreti
La definizione del territorio sotto sovranità cinese continua a essere [...] ; la crescita del PIL venne bloccata d'ufficio al 9%; si cercò di rendere meno garantiti i sussidi alle impresepubbliche, sempre più improduttive e meno competitive. Nuove banche, provviste di competenze più adeguate ai servizi richiesti dal mercato ...
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TOSCANA
Paolo Doccioli
Mauro Cristofani
Enrico Guadagni-Ettore Spalletti
Ada Francesca Marcianò
(XXXIV, p. 79; App. II, II, p. 1006; III, II, p. 968; IV, III, p. 657)
Popolazione. - Secondo i dati [...] . Tutto ciò crea dei differenziali negativi per le imprese, mentre il fattore qualità domina sempre più gli dal 1956 in poi, dalla città murata ai dintorni, dal verde pubblico alle valli e agli orti. Di particolare rilevanza le ville e giardini ...
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(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] il prezzo dell'esternalità (rumore) né del bene libero o pubblico (fiume). In questi casi si parla di fallimenti del mercato, . L'intento della legge è quello di indurre le imprese a prendere decisioni inclusive anche dei possibili effetti esterni, ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...