INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] di grande respiro per l'epoca, che aveva visto coinvolte imprese come la Società Ferrobeton di Roma e la Federazione delle Indispensabili, tuttavia, i pregevoli saggi di L. Sacco: P. I. banchiere pubblico, in Basilicata, 1988, n. 7-9, pp. 16-24; La ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] con quelli dell'intera città di Palermo. La chiusura dell'impresa navale si sarebbe ripercossa inevitabilmente non solo sullo scalo d all'interno delle sedi ufficiali e presso l'opinione pubblica. I privilegi derivanti dal monopolio si rivelarono di ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] associazioni imprenditoriali e nei rapporti con le pubbliche autorità.
Nei primi anni della ricostruzione ebbe , ammise poi che "i suoi rigidi criteri di conduzione dell'impresa possono aver nuociuto all'azienda... facendole perdere il passo con i ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] di fellonia e aperta ribellione al duca.
Avviato alla carriera pubblica nell'ufficio di causidico presso il Senato di Torino, il da una sessantina d'anni, si gettò in un'impresa destinata a incidere sensibilmente sugli equilibri fra i ceti dirigenti ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] a Carlo De Filippi) si distinse anche nella vita pubblica: dopo avere ricusato nel 1814 la nomina a senatore ; R. Tolaini, G.B. P., in Assindustria Genova. Oltre un secolo con le imprese: 1901-2006, Genova [2006], pp. 60 s.; M. Doria, L’acqua e ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] "Biblioteca nazionale" si ebbe sul finire del 1850, con la pubblicazione di un'opera di bruciante attualità, Lo Stato romano dall'anno , non era stata l'idea del guadagno a spingerlo all'impresa, ma "il desiderio di giovare alla causa italiana per la ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] allo stazionamento delle truppe francesi, sia alla sovrintendenza delle strade. Mentre svolgeva queste attività pubbliche, dava inizio alle proprie imprese commerciali, aprendo, nel 1802, a San Marcello, un negozio di cuoiami.
Soprattutto nel periodo ...
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LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] tutto trascurata è l'industria delle costruzioni idroelettriche sia in L. Bortolotti, Storia della politica edilizia in Italia: proprietà, imprese edili e lavori pubblici dal primo dopoguerra ad oggi (1919-1970), Roma 1978 (che però menziona i L. e l ...
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ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] capogruppo di un gruppo che non esisteva più, un'impresa che fino a quel momento aveva evidentemente basato la propria . Rugafiori, Agostino Rocca (1895-1978), in I protagonisti dell'intervento pubblico in Italia, a cura di A. Mortara, Milano 1984, p ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] dagli stessi (balaustre, balconate per stadi ed edifici pubblici, portabandiera, grondaie, tubazioni per irrigazione).
Le pp. 155, 157-159, 161 s.; F. Amatori - A. Colli, Impresa e industria in Italia dall'Unità a oggi, Venezia 1999, p. 197; A ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...