DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] all'adesione di molti repubblicani all'impresa libica.
Nel 1914, allo scoppio della 337, 361, 376, 408, 434, 454 e n.; V. Castronovo, Stampa e opinione pubblica nell'Italia liberale, in La stampa ital. nell'età liberale, a cura di V. Castronovo ...
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CLEMENTE da Padova (Clemens Patavinus, Chimetto da Padova)
Valentino Romani
Non si conosce la data di nascita, probabilmente avvenuta nella prima metà del sec. XV, di questo sacerdote di origine padovana [...] di Venezia, se fosse invitato con qualche sovvenzione pubblica grazie alla quale potesse mantenersi, facilmente volgerebbe il suo stampa pubblicando le Epistolae ad familiars di Cicerone e l'Historia naturalis di Plinio: la novità dell'impresa e ...
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BISACCIA, Rubaldo
Giovanna Balbi
Mancano notizie sulla sua famiglia, che non è annoverata tra le nobili di Genova, né si conosce la data della sua nascita. La prima notizia su di lui sembra quella del [...] un trattato con cui otteneva l'aiuto della città toscana per l'impresa contro il Regno di Sicilia e in cambio accordava ampie concessioni .
Questi due trattati sono l'ultima testimonianza dell'attività pubblica, e anche della vita del B., a meno che ...
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GERACI, Gaetano
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 3 0tt. 1868 da Antonino e Domenica Durante, unica figlia ed erede del proprietario di uno stabilimento di lavorazione del marmo, sito in via Tukory, [...] ruolo di primo piano all'interno di questa impresa, sia come consulente tecnico sia come esecutore anni Settanta eseguì diversi lavori in Sicilia, di committenza ecclesiastica o pubblica: nel 1949, a esempio, vinse il concorso per la fontana ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...]
Parisi lasciò nel 1798 quella che sarebbe rimasta la sua impresa più duratura; al momento della guerra con la Francia ricopriva vicenda non poteva che essere anche la conclusione della vita pubblica di Parisi che si ritirò in privato con il grado ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] . Il C. pensava a un successivo volume sui monumenti perugini di epoca romana; ma il costo della pubblicazione lo fece desistere dall'impresa. Si dedicò attivamente anche allo studio della preistoria, tanto che nel 1871, insieme al Gozzadini, fu ...
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PETRUCCI, Andreoccio
Petra Pertici
PETRUCCI, Andreoccio. – Discendente da una famiglia di banchieri senesi del Monte dei Nove nota in origine come Cambi o Nicolucci, accreditata in Curia e con affari [...] nel 1435 (Ep. IX) la cattedra universitaria, come in generale altre cariche continuative, per coltivare gli affari pubblici. Fu inoltre socio di un’impresa nell’Arte della lana in società con il potente ‘novesco’ Pietro Tancredi (Ep. XIX), che fu ...
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BRIGNOLI DI BRUNNHOFF, Giovanni de
Valerio Giacomini
Nacque il 27 ott. 1774 a Gradisca, nel Friuli, da famiglia patrizia. Fino a sedici anni fu educato in famiglia; poi andò a Vienna per imparare la [...] le vicende non furono favorevoli alla realizzazione della grande impresa: la caduta di Napoleone, il ritorno di Urbino realizzare una Flora simile a quella che il Roth aveva pubblicata per la Germania, prevedendola in più volumi descrittivi e critici ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] della conquista della Libia.
A Torino favorevoli all'impresa libica erano anche gli ambienti industriali e il quotidiano diede lettura del testo del patto di Londra (già reso pubblico dai bolscevichi, ma ancora non conosciuto in Italia) per deplorare ...
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GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] si trovò direttamente coinvolto in un episodio di pubblica contestazione ecclesiale avvenuto la vigilia di Ognissanti nella ricevette a sua volta l'assicurazione della partecipazione all'impresa di Enea Piccolomini, nominato capo del movimento. ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...