CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] lira al giorno che il governo pagava ai rifugiati, ed uno scritto pubblicato nel 1806 testimonia la frequentazione che il C. allora ebbe con le geografica, economica del Novarese. Si accinse all'impresa come ad un lavoro occasionale ed invece finì ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] amicizia con il B.; essa, com'è noto, fallì nell'impresa su Cagliari (23-25 genn. 1793), ma riuscì nella conquista tecnici. Ma il fatto più importante del periodo belga fu la pubblicazione dell'opera in due volumi Conspiration pour l'Egalité dite de ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] si faceva -, ma non erano bastanti per poter compire l'impresa. Il C. non conosceva il greco e quindi il suo sett. 1910; Id., C. poeta, ibid., 23 ott. 1910; Id., Come furono pubblicate le Memorie di G.C., ibid., 13 nov. 1910; Id., C. e la Rivoluzione ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] solo una importante occasione di lavoro, ma sancì pubblicamente il passaggio del testimone tra il maestro defunto iniziò l'invio dei disegni per la residenza di Marmirolo, prima impresa di G. per Federico Gonzaga.
L'elezione di Clemente VII cambiò ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] Per quanto già Innocenzo III avesse progettato e finanziato l'impresa, spetta poi sempre ad O. il rifacimento della monumentale nel Duecento) e la sua tomba divenne oggetto di devozione pubblica.
Nel complesso, sia sul piano della politica verso l' ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] che condusse il C. nella chiesa dell'Aracoeli, dove si resero pubbliche grazie a Dio e dove M. A. Muret recitò un'orazione anche il sovrano spagnolo ritenesse legittimo e non pregiudizievole all'impresa il suo modo di procedere. Alla fine dell'anno ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] europea e di instaurare in città un nuovo ordine.
L’impresa di Cola, che aveva come suo primo obiettivo la distruzione cura di A. Bufano, I-II, Torino 1975, e alla serie pubblicata dalle Belles Lettres di Parigi, o a quella dell’editore Millon di ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] a Roma un trattato di fisica matematica, scritto in latino e pubblicato a Roma nel 1840 dal gesuita Andrea Caraffa, e lo studiò a a ricordarlo - "Fermi non era un promotore di grandi imprese scientifiche e non aveva né il temperamento né l'interesse ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] -67); diresse il cantiere e portò a termine l'impresa (Golzio, 1939). Il cardinale Chigi divenne così il nel 1669 si ottenne da Clemente IX la licenza di fondarvi un teatro pubblico a pagamento, inaugurato nel 1671 (Rotondi, 1987, pp. 915; Tavassi ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] 'intento di provocare insorgenze legittimiste. La maldestra impresa navale si risolse, però, in una sconfitta Bari 1967, ad Indicem, nonché i molteplici epistolari del Tanucci, tutti pubblicati, tra cui è il caso di ricordare quello con Carlo III a ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...