Le Aree di sviluppo industriale negli spazi regionali del Mezzogiorno
Salvatore Adorno
Approcci e periodizzazione
La storia delle Aree di sviluppo industriale (ASI), sebbene fino a oggi poco frequentata, [...] la legge consisteva nell’offrire un dispositivo normativo che sommava gli obblighi degli investimenti dello Stato e delle impresepubbliche con il doppio sistema, pensato a favore dei privati, delle convenienze economiche per mezzo degli incentivi e ...
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Con la questione meridionale aperta da oltre un secolo, l’Italia è forse lo Stato paradigmatico dei divari regionali, almeno nel mondo occidentale. Ben nota è la differenza di sviluppo fra il Nord e il [...] nuclei e nelle aree industriali. Per favorire l’industrializzazione del Mezzogiorno, nel 1957 viene chiamata a intervenire anche l’impresapubblica, allora in gran parte sotto l’egida dell’IRI, per la quale si stabilisce l’obbligo di destinare al ...
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La redistribuzione del reddito tra regioni
Ada Becchi
La redistribuzione di reddito tra regioni attraverso il meccanismo della finanza pubblica è un tema ‘caldo’ della recente fase politica italiana. [...] Nei casi in cui questa soglia è stata raggiunta, lo è stata non computando gli investimenti delle impresepubbliche, principalmente rivolti (in particolare quelli delle Ferrovie) verso il Centro-Nord.
Se il modello tradizionale – centralista – della ...
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Tra proliferazione di organismi pubblici e crescita di burocrazie ibride
Maria Letizia D'Autilia
L’avvio delle regioni e l’affermazione del regionalismo, oltre a dare attuazione al dettato costituzionale [...] di elementi di criticità (F. Patroni Griffi, Le nozioni comunitarie di amministrazione: organismo di diritto pubblico, impresapubblica, società in house, «Servizi pubblici e appalti», 2006, 1, pp. 27-34).
Dei 394 organismi regionali censiti nel 2012 ...
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L'industria di Stato nelle regioni italiane: congetture ed evidenze
Pier Angelo Toninelli
La celebrazione dei centocinquant’anni della storia d’Italia ha rappresentato un’occasione per rilanciare il [...] non si può parlare di un reale inizio della fase di privatizzazione in Italia prima del 1992.
L’evoluzione dell’impresapubblica in Italia
La creazione dell’IRI nel 1933 è stata considerata da buona parte della storiografia come la data di nascita ...
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Poverta
Bruno Stein e Miles L. Wortman
di Bruno Stein e Miles L. Wortman
Povertà
sommario: 1. Introduzione. 2. Misurazione della povertà. a) Misure assolute. b) Misure relative. 3. Distribuzione del [...] poveri. Poiché allo sviluppo dell'edilizia popolare non provvede il libero giuoco del mercato, all'impresa privata si potrà sostituire l'impresapubblica, e allora i livelli degli affitti rifletteranno spesso l'esistenza di sovvenzioni a carico dell ...
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La parola chiave di questo volume è territori: termine dai molteplici significati disciplinari, qui viene utilizzato come sinonimo di spazio limitato da confini, socializzato, vissuto; di luogo fisico [...] , gli anni Sessanta e i primi anni Settanta furono il periodo della massima espansione dell’apparato dell’impresapubblica del Paese: particolare enfasi veniva posta allora sulla sua funzione anticiclica e sullo sforzo di difendere l’occupazione ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] " d'Italia a carattere nazionale-popolare. In questo senso. nell'identificazione completa della sua musica teatrale con la prima impresa "pubblica" di musica d'arte, il C. fu, prima di Rossini e Verdi, uno dei pochi musicisti veramente popolari della ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] della crescita economica e dello sviluppo sociale nelle aree e/o nei settori arretrati. L'argomento a favore dell'impresapubblica sta in questo caso nel fatto che essa "assume decisioni sulla base di considerazioni di lungo periodo e queste ...
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Imprese multinazionali
Giacomo Luciani
Introduzione
Il fenomeno dell'impresa multinazionale è controverso fin dalla definizione. Quella più comunemente accettata definisce 'multinazionale' l'impresa [...] certo punto di vista, questo è un network di amici" ("La Repubblica", 255-93, p. 11).
Multinazionali, impresapubblica, privatizzazioni
Se la prima ondata di crescita delle multinazionali è stata stimolata dalla creazione del Mercato Comune Europeo ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...