La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] è certamente quello relativo alla personalità e alle imprese di Giuseppe Garibaldi che, secondo Pietro Pancrazi, si sta pago a manifestare le sue impressioni, per così dire, individuali di dolore e piacere, pianto e riso, simpatia e antipatia; ma ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] G. nel Rio Grande aveva avuto carattere prevalentemente individuale, a Montevideo la coesione che si stabilì , I-II, Firenze 1982; Arch. di Stato di Napoli, L'impresa garibaldina dallo sbarco all'Unità…, Napoli 1983. Decisivo nel confutare la tesi ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] lavoranti a tutto servizio. Lo sviluppo di grandi imprese agricole contribuì dunque ad accelerare il processo di un allentamento dei controlli sessuali e sociali, un maggior individualismo e un incremento delle nascite illegittime.
Il caso dell ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , comunque, sulla direzione precipite degli eventi il suo individuale peso specifico. È la dinastia che si sta appalesando quello deve la corona. A un po' anche disegno strategico. L'impresa da F. fatta propria - un vecchio libro di conti dato alle ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] diverse funzioni del potere. Sensibile alla nuova etica individuale e sociale, fin da questo momento egli vagheggiava di profitto tendeva in definitiva a eliminare le imprese marginali. La impresa in crisi per carenza d'investimenti e profitti ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] a Torino, il 7 ott. 1911, il G., giustificò l'impresa evocando la "fatalità storica, alla quale un popolo non può sottrarsi "in condizioni di libertà, in ognuna delle sue forme, individuale, di domicilio, di stampa, di riunione e di associazione". ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] interesse della collettività prende il sopravvento sull'interesse individuale". Ma l'accurata ricostruzione fatta da De ancora istituite), chiamate, secondo il B., a far diventare l'impresa "strumento di utilità pubblica" (relaz. al Gran Consiglio, ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] grado di elevare l'omogeneità dei prodotti. Le grandi imprese o i comparti moderni sono spesso filiali di società sociale gli italiani ebbero influenza, questa fu solo d'ordine individuale. Dati più concreti risalgono al periodo di B. Rivadavia, ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] complessa come quella presupposta dalla polizia, egli sarebbe individualista o al massimo familista; e qui è d' Joseph Bonanno, Milano 1985).
Catanzaro, R., Il delitto come impresa. Storia sociale della mafia, Padova 1988.
Commissione parlamentare d ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] a M. Thumser che "Iohannes Capocie" è un nome individuale, del resto molto comune nella società romana del primo Duecento Per quanto già Innocenzo III avesse progettato e finanziato l'impresa, spetta poi sempre ad O. il rifacimento della monumentale ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...